Che cos'è un sottodominio?
Un sottodominio è una parte di un sito web che si trova sotto la directory principale. È rappresentato da un'aggiunta nella parte anteriore del nome del dominio principale. Ad esempio, in app.ranktracker.com
, app
è un sottodominio del dominio principale ranktracker.com
.
Avere dei sottodomini è utile per organizzare le diverse sezioni di un sito web.
Sottodomini vs. sottodirectory
Un altro modo per creare sezioni all'interno della struttura di un sito web è quello delle sottodirectory, note anche come sottocartelle, che esistono all'interno di cartelle sotto la directory principale. Le sottodirectory sono collocate dietro il nome del dominio principale.
Esempio di sottodomini:
uk.store.website.com
de.store.website.com
fr.store.website.com
Esempio di sottodirectory:
sito.com/blog/marketing
sito.com/blog/vendite
sito.com/blog/seo
Sebbene i sottodomini possano avere più livelli di profondità, è più comune vedere sottocartelle annidate che livelli multipli di sottodomini.
I sottodomini sono importanti per la SEO?
L'utilizzo di sottodomini o sottocartelle non fa una differenza significativa per Google. Questo è stato un argomento dibattuto nella comunità SEO, ma Google ha chiarito che entrambi sono accettabili.
La posizione di Google
John Mueller di Google ha ripetutamente affermato che i sottodomini e le sottodirectory sono trattati allo stesso modo dagli algoritmi di Google. Pertanto, la scelta tra l'utilizzo di un sottodominio o di una sottodirectory dovrebbe basarsi sulle vostre esigenze specifiche e sulle vostre preferenze organizzative, piuttosto che sui vantaggi SEO.
Casi di studio e idee sbagliate
Alcuni casi di studio SEO suggeriscono che le sottocartelle hanno prestazioni migliori rispetto ai sottodomini, ma questi studi spesso non riescono a isolare l'impatto della migrazione da sottodominio a sottocartella da altri cambiamenti, come i miglioramenti nel linking interno o l'aggiunta di contenuti.
Vantaggi dei sottodomini
- Finalità di staging: I sottodomini sono eccellenti per gli ambienti di staging. Ad esempio,
staging.website.com
può essere utilizzato per testare le modifiche prima di renderle effettive. - Scopi diversi: I sottodomini possono gestire piattaforme diverse in modo indipendente. Ad esempio, il vostro sito principale potrebbe funzionare su WordPress, mentre il vostro centro di conoscenza e il vostro negozio possono operare su piattaforme diverse.
- Struttura URL più semplice: Per i siti internazionali, i sottodomini possono offrire una struttura URL più pulita. Ad esempio,
uk.website.com/category/
è spesso più facile da gestire rispetto awebsite.com/uk/category/
.
Gli svantaggi dei sottodomini
- Configurazione complessa: I sottodomini possono essere più complicati da configurare e sono soggetti a errori. È necessario garantire il corretto collegamento interno e il tracciamento.
- Certificati TLS/SSL aggiuntivi: Potrebbero essere necessari certificati TLS/SSL aggiuntivi per i sottodomini, a meno che non si utilizzi un certificato Wildcard.
- Tempo di crawling: quando si utilizzano i sottodomini, Google potrebbe impiegare un po' più di tempo a capire e a effettuare il crawling del sito, anche se in genere si tratta di un periodo di pochi giorni.
Migliori pratiche per i sottodomini
- Proprio file robots.txt: ogni sottodominio dovrebbe avere il proprio file
robots.txt
, perché Google tratta questi file per ogni hostname. - Link interni: Fornire collegamenti interni tra i sottodomini e il dominio principale per aiutare Google a riconoscere i collegamenti e facilitare la navigazione degli utenti.
- Google Search Console: Se il vostro sito web viene aggiunto a Google Search Console come proprietà con prefisso URL, dovrete aggiungere una nuova proprietà con prefisso URL per il sottodominio o includerlo come dominio per tenere traccia di tutto.
Domande frequenti
I sottodomini sono meglio delle sottocartelle per la SEO?
No, sono ugualmente validi. Google ha confermato che sia i sottodomini che le sottocartelle sono trattati allo stesso modo.
I sottodomini sono siti web diversi?
Se si incorpora un sottodominio come parte del sito web principale e lo si collega tramite link interni, Google probabilmente lo tratterà come parte dello stesso sito. In assenza di tali collegamenti, Google potrebbe trattarli come siti separati.
I backlink dal dominio principale sono migliori dei link dal sottodominio?
Se tutti gli altri fattori sono uguali (come la rilevanza del link e il PageRank), non c'è differenza tra un link proveniente dal dominio principale e uno proveniente da un sottodominio.
Per una guida più dettagliata e per gli strumenti di gestione dei vostri sforzi SEO, visitate Ranktracker.