Che cos'è l'indicizzazione Mobile-First?
L'indicizzazione mobile-first significa che Google utilizza principalmente la versione mobile dei contenuti di un sito web per il crawling, l'indicizzazione e il posizionamento. Questo approccio è stato introdotto per far fronte al crescente utilizzo di dispositivi mobili per le ricerche online.
Punti chiave:
- Priorità ai dispositivi mobili: Google utilizza la versione mobile di un sito per l'indicizzazione e il posizionamento.
- Crawling dei desktop: Prima del 2020, Google effettuava prevalentemente il crawling delle versioni desktop.
- Cronologia della transizione: Gli esperimenti sono iniziati nel 2016 ed entro il 2019 l'indicizzazione mobile-first è stata applicata ai nuovi siti web. A marzo 2020, circa il 70% dei siti aveva effettuato la transizione.
- Obiettivo di completamento: Google mirava a completare la transizione entro marzo 2021, ma alcuni siti dovevano ancora effettuare la transizione a febbraio 2023.
- Non obbligatorio: I siti web senza versione mobile possono ancora comparire nelle SERP, ma i siti mobile-friendly sono fortemente consigliati.
Perché l'indicizzazione Mobile-First è importante?
L'indicizzazione mobile-first è fondamentale in quanto si allinea al significativo aumento dell'utilizzo della ricerca da dispositivi mobili. Circa il 65% delle ricerche viene effettuato su dispositivi mobili, evidenziando la necessità di siti web mobile-friendly.
Vantaggi:
- Esperienza utente migliorata: Incoraggia i webmaster a creare siti web adatti ai dispositivi mobili.
- Risultati di ricerca migliorati: Assicura agli utenti la migliore esperienza sui dispositivi mobili.
- Vantaggio SEO: I siti mobile-friendly hanno la priorità, migliorando la loro visibilità nei risultati di ricerca.
Migliori pratiche di indicizzazione Mobile-First
Per allinearsi all'indicizzazione mobile-first e migliorare sia la SEO che l'esperienza dell'utente, seguite queste best practice:
1. Accessibilità dei contenuti:
Assicuratevi che Googlebot possa accedere ai contenuti e alle risorse delle vostre pagine mobili. Utilizzate gli stessi meta tag robots sia per la versione desktop che per quella mobile.
2. Contenuto primario coerente:
Assicuratevi che il contenuto principale sia identico su entrambe le versioni. La distribuzione di meno contenuti sulla versione mobile può provocare un calo del traffico.
3. Dati strutturati:
Includere i dati strutturati su entrambe le versioni e utilizzare URL corretti nei dati strutturati della versione mobile.
4. Meta tag:
Assicuratevi che i tag title e le meta descrizioni siano uguali sia sulla versione desktop che su quella mobile.
5. Design reattivo:
Utilizzate un design reattivo, se possibile, per offrire un'esperienza omogenea su tutti i dispositivi.
6. Rapporto sull'usabilità mobile:
Controllate regolarmente il rapporto "Usabilità mobile" in Google Search Console per identificare e risolvere i problemi.
7. Navigazione mobile-friendly:
Offrire una navigazione intuitiva e facile da usare per gli utenti mobili.
8. Audit del sito:
Utilizzate strumenti come Ranktracker per eseguire un Site Audit con un user-agent mobile per individuare i problemi SEO.
Rispettando queste best practice, potete assicurarvi che il vostro sito sia ottimizzato per l'indicizzazione mobile-first, offrendo una migliore esperienza agli utenti mobili e migliorando il posizionamento del vostro sito sui motori di ricerca.