Cosa sono i tag di intestazione?
I tag di intestazione sono tag HTML utilizzati per distinguere i titoli e i sottotitoli dal resto del contenuto di una pagina web, in ordine decrescente di importanza da H1 a H6.
Nella maggior parte dei casi, sono necessari solo i casi da H1 a H4, dove:
- H1 è l'intestazione e il titolo principale della pagina.
- H2 è un sottotitolo e un punto di supporto
- H3 è una sottosezione o un elemento dell'elenco sotto un H2
- H4 è una sottosezione o un elemento dell'elenco sotto un H3
Si noti inoltre che un tag H1 e un tag title non sono gli stessi elementi in HTML. Tutti i tag di intestazione descrivono ciò che appare nella pagina stessa, ma il tag title comunica il titolo della pagina per la finestra del browser e per lo snippet della pagina dei risultati dei motori di ricerca.
Pertanto, quando si visualizza una determinata pagina web, l'H1 si trova nella parte superiore della pagina stessa, mentre il "titolo" è visibile nella finestra o scheda del browser.
Perché i tag di intestazione sono importanti per la SEO?
I tag di intestazione aiutano gli utenti a navigare e sfogliare la pagina. Suddividono le informazioni in modo che i lettori possano scansionarle e trovare rapidamente ciò che cercano.
Tuttavia, l'uso delle intestazioni è utile anche per rendere il vostro sito web più facile da ricercare. I motori di ricerca si basano sulle intestazioni per comprendere meglio le sezioni di una pagina.
In generale, i tag di intestazione aiutano a mantenere il contenuto strutturato e facile da consultare sia per i motori di ricerca che per i lettori.
Migliori pratiche per i tag di intestazione
1. Non riempire troppo i tag dell'intestazione con le parole chiave
Se seguite le migliori pratiche SEO da più di qualche anno, probabilmente siete abituati a includere le parole chiave target nei tag H1, H2 e H3.
Un tempo queste intestazioni erano importanti fattori di ranking, ma ora l'algoritmo di Google è diventato più intelligente. Di conseguenza, le parole chiave nelle intestazioni non hanno più lo stesso impatto di un tempo.
Detto questo, è sempre una buona idea includere le parole chiave nei tag di intestazione. Al giorno d'oggi, tuttavia, dovreste concentrarvi sull'aggiunta di parole chiave in modo più saggio e naturale. L'ultima cosa da fare è riempire eccessivamente i tag di intestazione fino al punto in cui Google legge la vostra pagina come spam.
Più di recente, abbiamo visto un'ulteriore ragione per essere prudenti con le parole chiave nei tag di intestazione: buoni sottotitoli autoesplicativi possono farvi ottenere uno snippet in evidenza, soprattutto nelle guide o negli elenchi.
2. Mantenere intestazioni brevi e coerenti
Un'altra abitudine importante per le intestazioni è quella di mantenerle brevi e coerenti, quando possibile. Cercate di limitare la lunghezza delle vostre intestazioni a 3-5 parole e strutturatele con coerenza in modo da facilitare la scansione da parte dei lettori.
Ricordate che le intestazioni sono progettate per suddividere un muro di testo in sezioni ordinate e pulite, quindi è logico che intestazioni e sottointestazioni troppo lunghe non abbiano un bell'aspetto nelle pagine.
Oltre a facilitare i lettori, queste intestazioni rapide aiutano Google a comprendere meglio i contenuti delle pagine.
3. Usare i tag di intestazione per una corretta gerarchia dei contenuti
Sapete perché esistono i tag di intestazione? Lo scopo originario dei tag di intestazione è quello di mantenere una corretta gerarchia dei contenuti in una pagina HTML.
Anche in questo caso, H1 è l'intestazione principale, H2 sono le sottointestazioni, H3 all'interno di H2 sono le sottointestazioni per quella sezione e così via. All'interno di ogni sezione, in ordine decrescente, si dovrà iniziare con le informazioni più importanti e rilevanti e procedere da lì.
4. Controllare che il design dell'intestazione in CSS sia coerente
Per impostazione predefinita, l'HTML fa un buon lavoro nello stabilire una gerarchia visiva per una pagina web.
In genere si vedranno caratteri di dimensioni maggiori e pesi più elevati per i tag H1 e H2 (si pensi a circa 32px e 24px, rispettivamente), con caratteri più piccoli per i tag H3 e H4 (si pensi a 18px e 16px, rispettivamente).
Anche se non esiste una regola ferrea in merito, a volte abbiamo visto temi di siti web che rendono le H3 e le H4 più grandi delle H2.
Sul vostro sito web, potete apportare modifiche al vostro foglio di stile CSS per impostare un design coerente dell'intestazione con un codice di formattazione dei caratteri adeguato, oppure aggiungere selettori a un campo CSS personalizzato come foglio di stile aggiuntivo.
In alcuni casi, inoltre, è possibile utilizzare gli H3 al posto degli H2. Questo accade spesso se il design dell'intestazione non è impostato correttamente. Anche se non si tratta di un passaggio cruciale, questo garantisce la migliore esperienza utente possibile e il massimo valore SEO su Google.
Domande frequenti
È possibile utilizzare più tag H1?
Sì, è possibile. Google afferma di non avere problemi al riguardo. Tuttavia, la migliore pratica SEO è quella di avere un H1 per pagina.
Anche se non a vantaggio di Google, l'utilizzo di un solo tag H1 per pagina aiuta a mantenere le pagine coerenti e facili da capire se altri utenti dovessero apportare modifiche.
H1 e Title Tag: possono essere diversi?
Per impostazione predefinita, l'H1 e il titolo saranno identici quando si pubblica un nuovo post. Ma è possibile scrivere titoli e H1 diversi, se lo si desidera.
Ad esempio, si può desiderare che il titolo sia più corto per apparire bene nelle SERP, mentre l'H1 può essere un po' più lungo per i visitatori della pagina; oppure si può scegliere di includere l'anno nel titolo e di lasciarlo fuori dall'H1.
Qualunque sia la ragione, ai fini SEO va benissimo che il tag H1 e il tag title siano diversi.
Quanti livelli di tag di intestazione esistono?
L'HTML supporta sei intestazioni in totale: H1-H6. Ciò significa che non si possono avere H7, H8 e così via.
Tuttavia, è raro che siano necessarie altre sottosezioni oltre alla H4. Se vi trovate ad avere bisogno di H5 e H6 in una pagina, vale la pena di considerare se state stipando troppe informazioni in una sola pagina.
Si potrebbe invece creare una pagina separata per i contenuti, in modo da facilitarne la lettura.