• SEO semantico

Tipi di attributi nella SEO semantica

  • Felix Rose-Collins
  • 3 min read

Introduzione

Nella SEO semantica, gli attributi definiscono le caratteristiche di un'entità, aiutando i motori di ricerca a interpretare i contenuti in modo contestuale. Il Knowledge Graph, lo schema markup e gli algoritmi NLP di Google si basano su attributi ben definiti per comprendere l'intento di ricerca e le relazioni tra le entità.

Gli attributi migliorano la visibilità della ricerca, l'eleggibilità dei featured snippet e la rilevanza topica complessiva. Di seguito sono riportati i principali tipi di attributi utilizzati nella SEO semantica.

1. Attributi basati sulle entità

Questi attributi descrivono entità del mondo reale, tra cui marchi, persone, luoghi e concetti.

Esempi:

  • Attributi del marchio: Nome dell'azienda, settore, offerta di prodotti (ad esempio, "Ranktracker - SEO Tool").
  • Attributi della persona: Nome, professione, competenza (ad esempio, "Elon Musk - CEO di Tesla, SpaceX")
  • Attributi della posizione: Città, paese, coordinate (ad esempio, "Torre Eiffel - Parigi, Francia")

Come ottimizzare:

  • Utilizzare l 'API Knowledge Graph di Google per trovare gli attributi relativi alle entità.
  • Implementare il markup dello schema (Organization, Person, LocalBusiness).

2. Attributi descrittivi

Questi attributi definiscono qualità, caratteristiche o proprietà specifiche di un'entità.

Esempi:

  • Attributi del prodotto: Caratteristiche, specifiche, prezzi (ad esempio, "Ranktracker - Include SERP Checker, Keyword Finder").
  • Attributi dell'evento: Data, ora, luogo (ad esempio, "Google I/O 2025 - 14-16 maggio, San Francisco").
  • Attributi del contenuto: Titolo, autore, data di pubblicazione (ad esempio, "Guida SEO di Ranktracker, pubblicata nel marzo 2025").

Come ottimizzare:

  • Utilizzate Product, Event e Article Schema Markup per migliorare l'aspetto della ricerca.
  • Garantire descrizioni coerenti e strutturate in tutto il sito web.

3. Attributi strutturali

Questi attributi aiutano a organizzare i dati per i motori di ricerca, consentendo loro di categorizzare ed elaborare correttamente le informazioni.

Esempi:

  • Attributi delle intestazioni (H1-H6): Definiscono la gerarchia dei contenuti.
  • Testo Alt per le immagini: Aiuta i motori di ricerca a comprendere i contenuti visivi.
  • Struttura di collegamento interno: Definisce le relazioni tra le pagine e l'architettura del sito.

Come ottimizzare:

  • Utilizzare una struttura HTML adeguata (H1 per il titolo principale, H2-H6 per le sottosezioni).
  • Ottimizzate il testo alt con descrizioni pertinenti.
  • Implementare il linking interno contestuale per migliorare il clustering degli argomenti.

4. Attributi contestuali

Questi attributi aiutano i motori di ricerca a capire l'intento e il significato delle parole.

Esempi:

  • Sinonimi e varianti: Aiuta la comprensione della PNL (ad esempio, "strumento SEO" vs. "software di ottimizzazione della ricerca").
  • Sentiment Analysis: Google analizza il contesto positivo/negativo delle recensioni e dei contenuti.
  • Relazioni tra parole chiave: Le parole chiave LSI (Latent Semantic Indexing) migliorano la rilevanza dei contenuti.

Come ottimizzare:

  • Utilizzate parole chiave correlate e variazioni del linguaggio naturale.
  • Scrivete contenuti ricchi di contesto e focalizzati sull'intento.
  • Monitorare l 'analisi NLP di Google per affinare il tono e il significato.

5. Attributi dei metadati

Questi attributi definiscono il modo in cui i contenuti appaiono nei risultati di ricerca e nei social media.

Esempi:

  • Tag del titolo: Il titolo cliccabile nelle SERP.
  • Meta-descrizioni: Brevi riassunti visualizzati sotto il titolo.
  • Open Graph e Twitter Cards: Controllo delle anteprime dei social media.

Come ottimizzare:

  • Scrivete tag title convincenti e ottimizzati per le parole chiave in meno di 60 caratteri.
  • Realizzate meta-descrizioni che incoraggino i clic (120-160 caratteri).
  • Utilizzate i meta tag OG/Twitter per una migliore visibilità sui social media.

6. Attributi comportamentali

Questi attributi definiscono il modo in cui gli utenti interagiscono con un sito web, influenzando le classifiche di ricerca.

Esempi:

  • Frequenza di rimbalzo: Percentuale di visitatori che abbandonano senza interagire.
  • Tempo di permanenza: tempo di permanenza degli utenti su una pagina.
  • Click-Through Rate (CTR): Percentuale di utenti che fanno clic su un risultato.

Come ottimizzare:

  • Migliorare la velocità di caricamento delle pagine e l'esperienza mobile.
  • Scrivete contenuti coinvolgenti e approfonditi che rispondano alle domande.
  • Utilizzate CTA (Call-To-Actions) chiare per aumentare il coinvolgimento.

Conclusione: Gli attributi come pilastro della SEO semantica

Gli attributi svolgono un ruolo fondamentale nel modo in cui i motori di ricerca interpretano, classificano e visualizzano i contenuti. Ottimizzando gli attributi basati sulle entità, descrittivi, strutturali, contestuali, i metadati e i comportamenti, si potenzia la strategia SEO semantica e si migliorano le classifiche di ricerca.

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Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

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