Introduzione
La SEO tecnica consiste nel migliorare tutti gli aspetti tecnici del vostro sito web per soddisfare i requisiti dei motori di ricerca odierni e ottenere un posizionamento elevato. Questi elementi includono spesso il rendering, l'indicizzazione e il crawling. La SEO tradizionale si occupa dell'ottimizzazione dei contenuti con parole chiave pertinenti, della creazione di link e della generazione di traffico; la SEO tecnica, invece, si concentra sull'ottimizzazione degli aspetti tecnici del sito.
Ciò significa che aiutate i motori di ricerca come Google, Yahoo e Bing a trovare e indicizzare facilmente il vostro sito web. In questo modo, i crawler di ricerca saranno in grado di comprendere molto meglio la struttura del vostro sito.
La SEO tecnica mira a fornire un'esperienza utente eccellente per migliorare le percentuali di clic e ridurre la frequenza di rimbalzo, garantendo al contempo la sicurezza del sito per salvaguardare le informazioni personali dei visitatori.
Ora che abbiamo delineato le basi della SEO tecnica, è il momento di passare all'azione.
1. Utilizzare HTTPS e un certificato SSL:
SSL Secure Sockets Layer è il protocollo di sicurezza che cripta una connessione Internet per salvaguardare i dati condivisi tra due sistemi. Per rendere possibile la crittografia, è necessario un certificato SSL.
L'SSL fornisce al vostro sito un identificativo HTTPS, che garantisce che nessuno possa intercettare i dati che viaggiano tra il vostro browser e il sito web. Senza di esso, Google mostrerà un avviso "Non sicuro" quando qualcuno visita il vostro sito, e sono sicuro che siamo entrambi d'accordo sul fatto che non dà l'impressione migliore, e che probabilmente si limiterà a premere il pulsante indietro.
"Ho implementato diverse strategie per migliorare le prestazioni del sito. Una delle mie tattiche preferite, e spesso sottoutilizzata, è l'utilizzo delle intestazioni HTTP per canonicalizzare un URL a un altro. Questo è particolarmente efficace per i siti web che hanno PDF che ricevono molti backlink (ad esempio, un documento di ricerca).
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Le intestazioni HTTP possono essere utilizzate per canonicalizzare un documento rispetto a un altro in ambito SEO, utilizzando l'attributo rel=canonical nell'intestazione HTTP. Questo attributo specifica la versione preferita di una pagina web quando esistono più versioni, come nel caso di contenuti duplicati o di pagine simili. Includendo un tag rel=canonical nell'intestazione HTTP della pagina non preferita, è possibile indicare ai motori di ricerca di indicizzare e classificare la versione preferita, consolidando la link equity ed evitando potenziali penalizzazioni per contenuti duplicati.
Il metodo che preferisco è creare una versione HTML del PDF o trovare una pagina molto simile che contenga molte delle stesse informazioni e passare il link equity dal PDF alla mia pagina preferita tramite l'header HTTP.
Una volta l'ho implementato su un sito web che aveva dei link a una serie di PDF - e questo ha portato a un aumento del 20% del traffico organico, in quanto la link equity che passava attraverso il sito è stata utilizzata molto meglio". Blake Smith (Consulente di marketing digitale @ Blake Smith SEO Consulting)
Se molti visitatori abbandonano il vostro sito, i crawler dei motori di ricerca noteranno un'elevata frequenza di rimbalzo, che a sua volta influirà sulle vostre classifiche. Inoltre, Google ora utilizza l'HTTPS come segnale di ranking. Per utilizzare l'HTTPS, è necessario installare un certificato SSL. Vi consigliamo di acquistarne uno da siti affidabili come Cloudflare, GoGetSSL e InstantSSL. Alcuni siti di hosting offrono anche certificati SSL gratuiti per i domini ospitati presso di loro.
2. Sito Mobile-Friendly:
Assicuratevi che il vostro sito sia mobile-friendly.
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Oltre il 50% del traffico globale dei siti web proviene da dispositivi mobili, quindi se il vostro sito non è mobile-friendly o, in altre parole, non è ottimizzato per i dispositivi mobili, le vostre classifiche ne risentiranno negativamente.
"Credo che l'ottimizzazione per i dispositivi mobili non sia più un'opzione, ma una necessità. Abbiamo riscontrato miglioramenti significativi nella visibilità del nostro sito su Google semplicemente concentrandoci sul rendere il nostro sito mobile più veloce. Google Lighthouse è stato uno strumento prezioso per aiutarci a dare priorità al caricamento del testo prima di elementi più pesanti come immagini o video.
Questa semplice operazione ha migliorato drasticamente i tempi di caricamento del nostro sito web, contribuendo direttamente a migliorare il posizionamento su Google. Abbiamo visto alcuni dei nostri articoli scalare la prima pagina dei risultati di ricerca!". - Precious Abacan (Responsabile marketing digitale, Softlist.io)
Potete sempre verificare se il vostro sito è mobile-friendly utilizzando lo strumento di test mobile-friendly della Google Search Console. Se non lo è, provate a seguire alcuni suggerimenti per renderlo mobile-friendly:
- Scegliete un design web reattivo.
- Utilizzare pulsanti di dimensioni sufficientemente grandi per i dispositivi mobili.
- Disattivare la correzione automatica dei moduli.
- Utilizzate caratteri grandi ma standard.
- Utilizzare un meta tag Viewport.
3. Velocizzare il sito:
A nessuno piace un sito lento, nemmeno a Google. Online, converrete che la maggior parte di noi non è paziente. Per fidelizzare i visitatori e mantenere il traffico, la velocità del sito è importante. Alcuni fornitori di hosting PBN, ad esempio, si concentrano sull'ottimizzazione dei loro server per la velocità. I siti web che si caricano velocemente sono generalmente favoriti dai motori di ricerca e contribuiscono a migliorare le classifiche. È possibile verificare la velocità del sito utilizzando strumenti gratuiti come Google PageSpeed Insights, GTmetrix, Pingdom Tools e WebPageTest.
Altri suggerimenti per migliorare la velocità del vostro sito web sono:
- Abilita la compressione dei file per ridurre le dimensioni dei file HTML, JavaScript e CSS.
- Ridurre i reindirizzamenti
- Utilizzare la cache del browser per evitare che il browser debba ricaricare l'intera pagina ogni volta che un visitatore torna a visitarla.
- Ottimizzare le immagini per assicurarsi che non siano più grandi del necessario.
- Utilizzate le CDN o le reti di distribuzione dei contenuti come Cloudflare per distribuire il carico di distribuzione dei contenuti.
4. Eliminare i link non funzionanti e gli errori del sito:
Probabilmente avrete visto un messaggio 404 durante la navigazione sul web. Quando viene visualizzato sul vostro sito, significa che è presente un link morto o rotto. I crawler web sono in grado di rilevare anche i link interrotti più nascosti, perché seguono tutti i link del sito.
La presenza di link rotti o morti comporta problemi di indicizzazione delle pagine del sito web, poiché i crawler non riescono a organizzarli. Per risolvere questo problema, eseguite un controllo tecnico regolare utilizzando uno strumento di controllo SEO come Ranktracker, SEMrush o Screaming Frog. Questi strumenti cercano link rotti, errori e altri problemi del vostro sito web, in modo da poterli risolvere.
5. Utilizzare gli URL canonici per risolvere i problemi di contenuto duplicato:
I contenuti duplicati si riferiscono a più pagine web con lo stesso contenuto. Tali pagine possono essere la causa di alcuni problemi di crawling che influenzano le classifiche e possono persino far rimuovere il sito dall'indice di Google.
Il modo migliore per gestire questo problema è avere titoli, meta descrizioni, tag H1 e link di valore ben ottimizzati per ogni contenuto unico. Tuttavia, quando i contenuti duplicati sono inevitabili, utilizzate gli URL canonici. Gli URL canonici guidano i motori di ricerca verso la pagina web giusta da considerare per l'indicizzazione.
Per impostare URL canonici, utilizzare il tag Canonical. Se si utilizza WordPress, installare il plugin Yoast SEO; aggiunge automaticamente i tag Canonical autoreferenziali ed è possibile impostare Canonical personalizzati nella sezione avanzata.
6. Creare una Sitemap XML:
Una sitemap facilita a Google la ricerca del sito e la scansione delle pagine. Agisce come una tabella di marcia, mostrando a Google il vostro sito e le pagine più importanti, anche quando i collegamenti interni non sono perfetti.
È possibile creare sitemap XML utilizzando le versioni gratuite e premium del plugin Yoast SEO. Se il vostro sito ha pochi URL, potete creare manualmente le sitemap e inviarle a Google attraverso la Google Search console.
Potrebbe essere il momento di rivedere e garantire che le sitemap XML rappresentino accuratamente il vostro sito web, se ne state usando una da qualche tempo.
7. Eseguite una verifica dei backlink:
Sebbene i backlink siano essenziali per la SEO, i link interrotti e quelli provenienti da siti manipolativi e di spam possono portare a pesanti penalizzazioni. Purtroppo non avete il controllo su chi può collegarsi a voi, per questo motivo dovreste effettuare regolarmente una verifica dei backlink. Questo processo comporta una valutazione approfondita del vostro sito web per assicurarvi che nessun sito discutibile si colleghi a voi.
Una cosa da evitare è l'utilizzo di programmi di backlink automatizzati, come i siti di spam coinvolti in tattiche SEO black hat, che metterebbero il vostro sito web a rischio di penalizzazione. Se trovate questi link spam collegati al vostro sito, contattate il sito e ditegli di rimuoverli. Se non ricevete risposta, potete procedere al disconoscimento dei link. In questo modo i link diventeranno "no-follow", ovvero non influenzeranno l'opinione di Google sul vostro sito e non saranno presi in considerazione per il posizionamento.
Inoltre, collegatevi solo a siti autorevoli nella vostra nicchia, che godano di buona reputazione e abbiano un'elevata autorità di dominio.
E sì, potete usare Rankracker per eseguire una verifica dei backlink.
8. Ottimizzare i collegamenti interni:
Ilink interni sono un aspetto SEO essenziale perché collegano le diverse pagine del vostro sito web. I link interni più utili sono quelli tra pagine legate a un concetto generale. Ad esempio, se il post del vostro blog riguarda la SEO, collegatelo ad altri articoli sullo stesso argomento. Ad esempio, "Come eseguire un audit SEO" e "Come creare una lista di controllo SEO".
"Prezly ha un enorme arretrato di articoli degli ultimi dieci anni e, sebbene molti di essi siano eccellenti, alcuni non sono ottimizzati per la SEO. Stiamo facendo delle verifiche interne per identificare gli articoli che potrebbero essersi cannibalizzati a vicenda e trasformarli in guide più complete invece che in articoli più piccoli e meno ottimizzati.
Questo è ottimo per i nostri lettori, che hanno a disposizione tutte le informazioni necessarie in un'unica pagina. È anche meglio per la SEO, perché abbiamo un numero minore di articoli che si posizionano più in alto, invece di molti articoli più piccoli che non si posizionano altrettanto bene.
Un esempio è la nostra mega-guida sulla gestione dei contatti PR, pubblicata di recente. Abbiamo preso diversi articoli più piccoli e li abbiamo messi insieme per creare questa guida completa su tutto ciò che riguarda la gestione delle liste dei media". - Katelynn Sortino (Content Marketer @ Prezly)
L'ottimizzazione dei link interni può aumentare il traffico verso il vostro sito web, ma evitate di creare link che non abbiano alcuna rilevanza per il contenuto. In questo modo si spreca il valore dei link del sito e si influisce negativamente sul suo posizionamento. Assicuratevi che tutti i link funzionino e che i testi di ancoraggio descrivano il più possibile il contenuto collegato.
Inoltre, evitate le pagine orfane del vostro sito web, ossia le pagine che non sono collegate ad altre.
9. Aggiungete dati strutturati al vostro sito web (anche detto markup Schema).
I dati strutturati (chiamati anche markup Schema) rappresentano l'organizzazione dei dati. È un codice utilizzato dai motori di ricerca per scansionare, organizzare e visualizzare i contenuti. Ad esempio, una pagina con gli strumenti SEO, i loro vantaggi, svantaggi e prezzi, è strutturata.
Il markup standardizzato utilizzato dai motori di ricerca come Google e Bing è disponibile su Schema.org. L'aggiunta di dati strutturati non migliora direttamente le classifiche. Invece, Schema fornisce rich snippet per alcune pagine che sono significative nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca e può quindi migliorare il CTR.
Un maggior traffico verso il vostro sito invia segnali positivi a Google, che a sua volta migliora le vostre classifiche. Ecco come aggiungere dati strutturati al vostro sito:
- Creare un account Google Search Console
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Lo strumento è gratuito e aiuta a monitorare le prestazioni del sito e a fornire dettagli sui problemi tecnici. Non solo può aiutarvi a risolvere i problemi di crawling, ma può anche monitorare le classifiche e inviare pagine e sitemap a Google. Questo strumento gratuito vi offre uno sguardo interno su come Google vede il vostro sito web.
- Selezionare il dominio preferito
L'identificazione del dominio preferito chiarisce ai motori di ricerca la variazione del dominio che si desidera utilizzare per tutta la durata del sito web. Ad esempio, un visitatore può accedere al dominio di un sito web specifico utilizzando il "www" o senza di esso. Per i robot dei motori di ricerca è diverso, perché potrebbero considerarli come due entità distinte. Di conseguenza, il vostro sito web potrebbe avere problemi di duplicazione e di indicizzazione. Per questo motivo è necessario identificare e impostare il dominio preferito e comunicarlo ai motori di ricerca.
10. Creare e aggiornare il file Robots.txt
Il file Robots.txt è un file presente sul vostro sito web che fornisce indicazioni e istruzioni ai motori di ricerca su quali pagine devono essere scansionate e quali no. Queste istruzioni aiutano i motori di ricerca a sapere esattamente quali pagine aggiungere al loro indice. In altre parole, si tratta di un file che tiene lontano Google. Il file viene spesso utilizzato per evitare che Google effettui il crawling di pagine simili o non importanti del vostro sito.
Tuttavia, non si dovrebbe usare per nascondere le pagine dai risultati di ricerca. Se altre pagine puntano alle pagine nascoste, Google può comunque scansionarle senza visitarle. Per proteggerle, invece, si può usare una password o usare "no index" per bloccare l'indicizzazione della ricerca. Il controllo dell'indicizzazione delle pagine del sito impedisce che le pagine non essenziali vengano indicizzate, migliorando così la SEO complessiva.
Conclusione
La SEO tecnica può sembrare complicata per i nuovi proprietari di siti web, ma se si mettono in pratica i consigli elencati sopra, il sito vedrà un aumento delle classifiche e del traffico.
La maggior parte delle aziende di successo conosce già la SEO e assume specialisti tecnici in grado di gestire i problemi tecnici. Quindi, prendetela con calma e diventate una delle aziende che si distinguono dalle altre, assicurandovi che la SEO tecnica del vostro sito sia ottimizzata al massimo.