• Parsing ed elaborazione delle query

Query di semina nella SEO

  • Felix Rose-Collins
  • 3 min read

Introduzione

Una query seed è un termine di ricerca fondamentale o di base che i motori di ricerca utilizzano per generare risultati di ricerca correlati, suggerimenti di parole chiave e cluster di argomenti. Le query seed sono essenziali per la ricerca di parole chiave, in quanto aiutano a identificare le parole chiave long-tail rilevanti, l'intento di ricerca e le opportunità di contenuto.

Perché le query dei semi sono importanti per la SEO:

  • Serve come punto di partenza per l'espansione e la ricerca delle parole chiave.
  • Aiutano i motori di ricerca a generare cluster di argomenti e ad affinare i risultati delle ricerche.
  • Consentono ai professionisti SEO di identificare le parole chiave ad alto impatto e le tendenze di ricerca.

Come i motori di ricerca utilizzano le query Seed

1. Generare variazioni di parole chiave e ricerche correlate

  • Google espande le query seed in parole chiave correlate e affinamenti di ricerca.
  • Esempio:
    • Query Seed: "marketing digitale"
    • Google suggerisce: "strategie di marketing digitale", "migliori strumenti di marketing digitale", "tendenze del marketing digitale".

2. Alimentazione dei suggerimenti automatici e delle persone che chiedono (PAA)

  • Le query di semina influenzano i risultati di Google Autocomplete e PAA.
  • Esempio:
    • Digitando "strumenti SEO" su Google si potrebbe suggerire "migliori strumenti SEO 2024", "software SEO per piccole imprese", ecc.

3. Espansione dell'intento di ricerca e affinamento della query

  • Le query di tipo Seed aiutano a raffinare le ricerche degli utenti suddividendole in gruppi basati sull'intento.
  • Esempio:
    • "I migliori computer portatili" può espandersi in:
      • Transazionale: "I migliori computer portatili sotto i 1000 dollari da acquistare".
      • Informativo: "I migliori computer portatili per gli studenti".
      • Navigativo: "I migliori portatili Dell 2024".

4. Mappatura dei contenuti nel Knowledge Graph di Google

  • Le query Seed si collegano al Knowledge Graph di Google per far emergere le entità rilevanti.
  • Esempio:
    • "Tesla cars" è collegato a Elon Musk, veicoli elettrici, Model S, rete di Supercharger.

5. Creazione di gruppi di argomenti e strategie di contenuto

  • Gli strumenti SEO utilizzano le query seed per generare cluster di parole chiave per il content marketing.
  • Esempio:
    • "Content marketing" → Genera argomenti correlati come "strategia dei contenuti", "consigli per il blogging", "contenuti per i social media".

Come ottimizzare i contenuti utilizzando le query Seed nella SEO

✅ 1. Identificare le query di alto impatto

  • Ricercate termini di ricerca ampi ma pertinenti per costruire elenchi di parole chiave.
  • Esempio:
    • "Ecommerce SEO" come query di partenza può espandersi in "migliori pratiche SEO per i negozi online".

✅ 2. Espandere le parole chiave a coda lunga

  • Utilizzate le query seed per trovare variazioni di parole chiave ad alta intensità.
  • Esempio:
    • "Link building" → Si espande in "tattiche di white-hat link-building".

✅ 3. Ottimizzare il raffinamento delle query e la corrispondenza degli intenti

  • Strutturare i contenuti per rispondere a domande e sottodomande correlate.
  • Esempio:
    • "Strumenti per l'email marketing" → Creare sezioni su "i migliori software gratuiti per l'email marketing", "come usare l'email automation".

✅ 4. Implementare il collegamento interno per l'espansione degli argomenti

  • Collegate il contenuto della seed query a sottoargomenti correlati per migliorare le prestazioni SEO.
  • Esempio:
    • "Fondamenti di SEO" rimanda a "Guida alla ricerca delle parole chiave", "Suggerimenti per il SEO On-Page".

✅ 5. Usare Schema Markup per una migliore rilevanza nella ricerca

  • I dati strutturati aiutano Google ad associare le query di semi con entità correlate.
  • Esempio:
    • "Migliori smartphone" → Utilizza Product Schema per evidenziare recensioni e confronti.

Strumenti per l'ottimizzazione delle query Seed nella SEO

  • Google Keyword Planner - Scoprite le variazioni delle parole chiave a partire dalle query del seme.
  • Keyword Finder di Ranktracker - Identifica le parole chiave ad alto volume e a coda lunga.
  • Ahrefs e SEMrush - Generano cluster di argomenti basati su query di partenza.

Conclusione: Sfruttare le query di semina per il successo SEO

Le query di ricerca hanno un ruolo fondamentale nella ricerca di parole chiave, nell'ottimizzazione dei contenuti e nella rilevanza della ricerca. Espandendo le parole chiave ampie in cluster di intenti di ricerca raffinati, ottimizzando i raffinamenti delle query e implementando i dati strutturati, i siti web possono migliorare le classifiche di ricerca e la scopribilità dei contenuti.

Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

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