• Semantica lessicale

Polisemia nella SEO

  • Felix Rose-Collins
  • 2 min read

Introduzione

Lapolisemia si riferisce a parole che hanno più significati correlati. Nell'ambito della SEO, le parole polisemiche creano problemi nelle classifiche di ricerca perché Google deve determinare quale significato si allinea all'intento dell'utente. L'ottimizzazione per la polisemia assicura che i contenuti siano classificati correttamente e che si posizionino nel giusto contesto.

Perché la polisemia è importante per la SEO:

  • Aiuta i motori di ricerca a disambiguare l'intento di ricerca in modo più efficace.
  • Impedisce che i contenuti vengano classificati per interpretazioni irrilevanti di una parola.
  • Migliora la SEO semantica rafforzando la chiarezza contestuale.

Come i motori di ricerca gestiscono la polisemia

1. Interpretazione contestuale delle query

  • Google analizza altre parole della query per determinare il significato che si intende attribuire.
  • Esempio:
    • "Banca" potrebbe significare un istituto finanziario o la riva di un fiume, a seconda dei termini di ricerca aggiuntivi come "prestito" o "pesca".

2. Variazioni della SERP per la disambiguazione

  • Google visualizza risultati contrastanti nelle SERP quando l'intento della query non è chiaro.
  • Esempio:
    • La ricerca di "Java" restituisce risultati per programmazione Java, caffè Java e isola Java.

3. Riconoscimento delle entità nel Knowledge Graph

  • Google collega le parole polisemiche a diverse entità per migliorare l'accuratezza del ranking.
  • Esempio:
    • "Python" può essere classificato tra i rettili (serpente) o i linguaggi di programmazione (software).

4. Ricerca vocale e regolazioni NLP

  • I modelli NLP come BERT e MUM utilizzano spunti contestuali per determinare il significato.
  • Esempio:
    • Una ricerca vocale per "fissare un appuntamento in banca" chiarisce l'intento di una banca finanziaria, non di una banca fluviale.

5. Personalizzazione della ricerca e cronologia degli utenti

  • Google regola le classifiche in base alle ricerche precedenti e al comportamento.
  • Esempio:
    • Un utente che cerca frequentemente "lezioni di golf" vedrà i risultati "golf" relativi allo sport, non alla marca di auto.

Come ottimizzare la polisemia nella SEO

✅ 1. Chiarire il significato di titoli e intestazioni

  • Definite chiaramente a quale significato di una parola polisemica si rivolge il vostro contenuto.
  • Esempio:
    • "Java (linguaggio di programmazione) - Guida per principianti" vs. "Chicchi di caffè Java - Migliori tecniche di preparazione".

✅ 2. Ottimizzare le parole chiave a coda lunga e contestuali

  • Utilizzare frasi descrittive per evitare ambiguità.
  • Esempio:
    • Invece di "pesca alla spigola", utilizzate "i migliori consigli per la pesca alla spigola per i principianti" per garantire la chiarezza.

✅ 3. Implementare i dati strutturati e il markup Schema

  • Utilizzare il markup dello schema per definire le relazioni tra le entità.
  • Esempio:
    • Una pagina sulla "programmazione Python" dovrebbe includere SoftwareApplication Schema per differenziarsi dal serpente.

✅ 4. Rafforzare i collegamenti interni per il rinforzo contestuale

  • Collegare i contenuti a pagine di supporto correlate e non ambigue.
  • Esempio:
    • Un articolo "Mercurio (pianeta)" rimanda ad argomenti di astronomia, mentre "Mercurio (elemento)" rimanda a risorse di chimica.

✅ 5. Ottimizzare le meta-descrizioni per la disambiguazione

  • Scrivete meta descrizioni che indichino chiaramente l'obiettivo del contenuto.
  • Esempio:
    • "Mercurio (pianeta) - Il pianeta più vicino al Sole" vs. "Intossicazione da mercurio - Sintomi e trattamenti".

Strumenti per ottimizzare la polisemia nella SEO

  • Google NLP API - Analizza i contenuti in base all'ambiguità e al contesto delle parole chiave.
  • SERP Checker di Ranktracker - Monitora le variazioni di ricerca e gli intenti di classifica.
  • Ahrefs e SEMrush - Identificare i significati concorrenti per le parole chiave mirate.

Conclusione: Padroneggiare la polisemia per il successo SEO

La polisemia pone sfide uniche in ambito SEO, ma ottimizzando strategicamente i contenuti, i motori di ricerca possono capire meglio quale significato è rilevante per la pagina. Chiarendo l'intento nei titoli, nelle meta-descrizioni e nei collegamenti interni, i siti web possono migliorare le classifiche ed evitare la confusione nei risultati di ricerca.

Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

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