• Relazioni pubbliche e strategia di marketing

Opportunità mancate? 5 segni che è ora di aggiornare la distribuzione dei comunicati stampa

  • Felix Rose-Collins
  • 5 min read
Opportunità mancate? 5 segni che è ora di aggiornare la distribuzione dei comunicati stampa

Introduzione

Al giorno d'oggi, un'efficace strategia di distribuzione dei comunicati stampa è essenziale per qualsiasi azienda che desideri distinguersi e connettersi con il proprio pubblico in mezzo al rumore digitale 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tuttavia, nella corsa all'attenzione, è facile trascurare i segnali che indicano che la distribuzione attuale non funziona. Tuttavia, nella corsa all'attenzione, è facile trascurare i segnali che indicano che la distribuzione attuale non funziona.

Questo post illustra cinque segnali di allarme che indicano che è giunto il momento di ripensare il piano di distribuzione dei comunicati stampa. Riconoscere le carenze degli approcci esistenti consente alle aziende di correggere la rotta, modernizzare le proprie strategie e garantire che le notizie vengano fruite dai lettori giusti. Un aggiornamento della distribuzione in questo modo premia il successo dei comunicati stampa e la crescita dell'azienda.

freepik Fonte immagine

Segno 1: basso livello di raccolta dei media

Un segnale importante che indica che è giunto il momento di aggiornare la distribuzione? Il silenzio radio dopo aver inviato il comunicato stampa. Un basso numero di contatti con i media, quando poche testate pubblicano la vostra storia, indica che la vostra attività di sensibilizzazione non è andata a buon fine.

Allora, perché la freddezza dei media? Forse avete inviato un'email a giornalisti non adatti. Oppure il vostro titolo era poco incisivo. O forse il servizio che avete scelto ha diffuso i comunicati ma non è in grado di raggiungervi.

La soluzione? Raddoppiare la distribuzione in modo mirato. Sfruttate un servizio di distribuzione di comunicati stampa specializzato per individuare i giornalisti, il pubblico, il settore e gli interessi giusti.

Se siete un'azienda FinTech, ad esempio, FinanceWire annuncia direttamente le vostre notizie alle aziende Fortune 500, agli utenti potenzialmente interessati, ai consulenti finanziari, agli analisti e così via. Conoscono in modo esclusivo lo spazio e, soprattutto, ciò che i loro giornalisti e lettori vogliono sentire.

Incontrare Ranktracker

La piattaforma all-in-one per un SEO efficace

Dietro ogni azienda di successo c'è una forte campagna SEO. Ma con innumerevoli strumenti e tecniche di ottimizzazione tra cui scegliere, può essere difficile sapere da dove iniziare. Ebbene, non temete più, perché ho quello che fa per voi. Vi presento la piattaforma Ranktracker all-in-one per una SEO efficace.

Abbiamo finalmente aperto la registrazione a Ranktracker in modo assolutamente gratuito!

Creare un account gratuito

Oppure accedi con le tue credenziali

Lo stesso vale per qualsiasi settore. La distribuzione specializzata vi permette di indirizzare i comunicati direttamente a giornalisti impegnati, pronti a digerire e condividere le notizie rilevanti della nicchia. La ricompensa? Una copertura più informata, che porta a un miglioramento della raccolta e della visibilità da parte dei media.

**Segno 2: analisi e reportistica insufficienti

Distribuire un comunicato stampa è facile. Ma le persone lo leggono davvero? Si impegnano? Ne escono più informati sulla vostra attività? Senza analisi, semplicemente non ne avete idea.

Metriche limitate significano che si perdono segnali critici su quali contenuti hanno risonanza, su quali non hanno successo e su dove portare avanti la strategia di PR. Si tratta di congetture. Un'analitica robusta fa luce tracciando risultati tangibili:

  • Media Pickup - Quali sono le testate che hanno coperto il vostro annuncio? Le metriche individuano le lacune, aiutandovi a perfezionare la ricerca di giornalisti.

  • Raggiungere l'audience - Supponiamo che abbiate condiviso la notizia di un'espansione in Europa. Le analisi tracciano il numero di lettori che hanno letto quella storia sui siti economici regionali e sulle pubblicazioni di viaggio. I dati individuano gli sbocchi non sfruttati per una maggiore esposizione.

  • Condivisioni sui social - Gli stakeholder hanno condiviso attivamente la notizia del vostro finanziamento o del premio di sostenibilità? Il monitoraggio rivela quali messaggi il pubblico più ampio considera degni di essere trasmessi.

  • Traffico sul sito web - Un picco di visitatori dopo l'uscita di un prodotto in evidenza indica l'entusiasmo dei consumatori e guiderà di conseguenza le vostre campagne di e-commerce, social e pubblicitarie.

In altre parole, le analisi aiutano a identificare i vostri comunicati stampa all-stars, illuminando al contempo le aree mature per un aggiornamento. Potete quindi raddoppiare i formati dei comunicati più importanti e sperimentare nuove angolazioni con maggiori probabilità di risonanza. Ma senza metriche? È tutto un lancio di dadi.

Segno 3: Mancanza di integrazione multimediale

Nella nostra era guidata dalle immagini, i comunicati stampa in testo semplice fanno il loro dovere. Tuttavia, spesso non colgono le opportunità di coinvolgimento. Foto, video, grafici: i contenuti visivi interattivi catturano il pubblico e stimolano le condivisioni.

Allora perché inviare un muro di parole quando il multimediale ben posizionato rende la messaggistica più efficace? Le immagini mostrano i nuovi prodotti o i volti dietro le partnership in modo memorabile. Le infografiche semplificano idee complicate. I video raccontano mille parole in pochi secondi, mantenendo alta l'attenzione degli spettatori.

Le piattaforme di distribuzione aggiornate rendono semplice l'allegazione di contenuti multimediali, facendo risplendere le risorse più vivaci. I comunicati stampa con una forte componente visiva si distinguono dai comunicati stampa di solo testo, e questo è fondamentale per essere notati dai giornalisti che hanno poco tempo a disposizione e per essere scansionati rapidamente dai lettori moderni.

Nella battaglia per gli occhi, il multimediale dà alla vostra azienda un vantaggio. Può fare la differenza tra un'occhiata di sfuggita o un impatto significativo.

Segno 4: Canali di distribuzione obsoleti

Una volta raggiungere i giornalisti significava inviare fax o posta ordinaria. Per quanto nostalgico, questo approccio garantisce oggi il fallimento dei comunicati stampa.

I giornalisti moderni si aspettano che i comunicati arrivino nelle loro caselle di posta elettronica digitalizzate, non in pile di carta su una scrivania impolverata. Per questo motivo, è essenziale sfruttare l'e-mail, i moduli online e i sistemi elettronici per far sì che i comunicati arrivino subito.

Incontrare Ranktracker

La piattaforma all-in-one per un SEO efficace

Dietro ogni azienda di successo c'è una forte campagna SEO. Ma con innumerevoli strumenti e tecniche di ottimizzazione tra cui scegliere, può essere difficile sapere da dove iniziare. Ebbene, non temete più, perché ho quello che fa per voi. Vi presento la piattaforma Ranktracker all-in-one per una SEO efficace.

Abbiamo finalmente aperto la registrazione a Ranktracker in modo assolutamente gratuito!

Creare un account gratuito

Oppure accedi con le tue credenziali

Ripensate a canali antiquati per assicurarvi che le vostre notizie aziendali vengano notate dai giornalisti. La distribuzione aggiornata vi consente inoltre di creare connessioni, di personalizzare le proposte agli autori e di dare un seguito metodico per far crescere la copertura.

Se vi affidate ancora ai vecchi metodi, è ora di modernizzare il vostro comunicato stampa aggiornando la distribuzione su canali digitali costruiti appositamente per le esigenze dei media. Le vostre possibilità di ottenere una copertura mediatica miglioreranno immediatamente, senza alcun dubbio.

Segno 5: Formati di contenuto non originali

Una volta avete trovato l'oro nei comunicati stampa con il profilo dell'annuncio del lancio e la scheda informativa del prodotto. Quindi, naturalmente, si ritorna a formule già sperimentate, sperando che si ripetano.

Incontrare Ranktracker

La piattaforma all-in-one per un SEO efficace

Dietro ogni azienda di successo c'è una forte campagna SEO. Ma con innumerevoli strumenti e tecniche di ottimizzazione tra cui scegliere, può essere difficile sapere da dove iniziare. Ebbene, non temete più, perché ho quello che fa per voi. Vi presento la piattaforma Ranktracker all-in-one per una SEO efficace.

Abbiamo finalmente aperto la registrazione a Ranktracker in modo assolutamente gratuito!

Creare un account gratuito

Oppure accedi con le tue credenziali

Ma gli argomenti abusati sono ormai piatti e non riescono a suscitare l'interesse dei media o degli acquirenti nella nostra rumorosa girandola di notizie 24 ore al giorno. La verità è che anche il prodotto più appariscente si stanca dopo il decimo ciclo di messaggi simili.

Quando la staticità si fa sentire con il calo del coinvolgimento, è il momento di fare una revisione. Piuttosto che spremere tropi stantii, esplorate nuove frontiere con narrazioni altrettanto - o addirittura più - avvincenti.

Le piattaforme di distribuzione più accorte favoriscono anche la ricerca di nuovi formati, suggerendo angoli promettenti ma non ancora sfruttati, effettivamente accattivanti per il pubblico moderno. Il riorientamento dei contenuti e della distribuzione, in tandem, fa sì che i vostri comunicati stampa salgano in alto e non svaniscano nel caotico labirinto dei media.

Parola finale

Prendendo spunto dalle comuni bandiere rosse qui descritte e investendo in una distribuzione evoluta, le aziende possono dare nuova vita ai loro contenuti di PR. Una distribuzione più strategica porta gli annunci direttamente sul radar dei media e dei buyer ideali. Una distribuzione migliorata crea inoltre le basi per analisi critiche e percorsi multimediali, per rendere più incisivi gli sforzi futuri.

In fin dei conti, i comunicati stampa in sé non sono cambiati molto, ma sicuramente è cambiato il modo in cui possono catturare il pubblico. Al giorno d'oggi, una distribuzione intelligente fa la differenza.

Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

Iniziate a usare Ranktracker... gratuitamente!

Scoprite cosa ostacola il posizionamento del vostro sito web.

Creare un account gratuito

Oppure accedi con le tue credenziali

Different views of Ranktracker app