• Imparare il SEO

Quante parole chiave dovreste usare per la SEO nel 2023?

  • Freya Laskowski
  • 9 min read
Quante parole chiave dovreste usare per la SEO nel 2023?

Introduzione

L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è responsabile del successo di molte aziende. Ma cambia costantemente.

Google è nato come uno dei primi motori di ricerca al mondo, in cui chiunque avesse una tastiera poteva raggiungere le prime posizioni in classifica (di solito attraverso l'inserimento di parole chiave). Oggi è una piattaforma intelligente che comprende le intenzioni dei suoi utenti e dispone di oltre 200 fattori di ranking noti.

Non sorprende che una delle domande più frequenti di blogger e aziende sia: "Quante parole chiave SEO devo usare?".

In questo post del blog tratteremo quanto segue:

  • Quante parole chiave dovreste usare nel 2023?
  • Come Google classifica i contenuti incentrati sulle parole chiave
  • Cos'è il keyword stuffing (e come evitarlo)
  • Come trovare le parole chiave migliori
  • Come monitorare le prestazioni delle parole chiave

Quante parole chiave dovrei usare?

Se il focus della pagina è chiaro, è più facile per Google capire di cosa si tratta. Di conseguenza, sarà più facile ottenere un posizionamento elevato.

Per questo motivo, di solito è meglio un numero minore di parole chiave.

Le pagine con una sola parola chiave (o argomento) sono le più facili da classificare. Ma con quattro o più parole chiave è molto più difficile.

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Secondo una ricerca di HubSpot, la maggior parte degli esperti consiglia di avere** da una a tre parole chiave primarie, quindi di utilizzare alcune parole chiave a coda lunga o altre varianti**. Queste sono note come "parole chiave secondarie".

L'obiettivo delle parole chiave secondarie non è quello di farvi classificare per il maggior numero possibile di parole chiave. Al contrario, contribuiscono a rendere più chiaro l'argomento del post senza costringere l'utente a usare le parole chiave (di cui parleremo tra poco).

Quante volte si devono usare le parole chiave?

In generale, si dovrebbe** utilizzare una parola chiave target per ogni 100 parole di testo. **Una pagina ha bisogno di almeno 500 parole per ottenere un buon posizionamento.

Ad esempio, se la vostra parola chiave target è "pannelli solari residenziali" per un post di 1.000 parole, dovreste puntare a usarla dieci volte.

Se il contenuto è ben scritto e focalizzato sull'argomento, l'utilizzo della parola chiave verrà naturale durante la scrittura. Concentratevi innanzitutto sul fornire informazioni utili. Poi, se necessario, potete aggiungere la parola chiave un paio di volte quando avete finito.

Che cos'è il Keyword Stuffing?

Il keyword stuffing consiste nell'uso eccessivo di parole chiave specifiche in una pagina web o nei suoi metadati per manipolare il posizionamento nei motori di ricerca.

Tradizionalmente, i motori di ricerca come Google si basavano sulla densità delle parole chiave come fattore di ranking, portando i proprietari di siti web pigri a ripetere le parole chiave nei loro contenuti.

Ma oggi questa pratica è inefficace, poiché i motori di ricerca sono diventati più abili nel rilevare e penalizzare il keyword stuffing.

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Il keyword stuffing fa sembrare i contenuti innaturali. E nel 2023, il valore dei contenuti e l'esperienza dell'utente valgono più di quante volte si usa una parola chiave.

Ecco alcuni modi per evitare il keyword stuffing:

  1. Utilizzate le parole chiave in modo naturale e solo se pertinenti. Concentratevi sulla creazione di contenuti informativi di alta qualità che rispondano alle domande del vostro pubblico.
  2. Trovare varianti di parole chiave. L'uso di sinonimi e parole chiave correlate per diversificare il linguaggio aiuta a fornire un contesto ai motori di ricerca ed evita che i contenuti sembrino innaturali.
  3. Noninserite le parole chiave nei metadati. Questo include i tag title e le meta-descrizioni. Utilizzate invece questi elementi per fornire descrizioni concise e accurate dei contenuti.

I fattori di ranking di Google che influenzano le parole chiave

Google Ranking Factors that Influence Your Keywords (Fonte statistica, immagine creata dall'autore)

Google ha apportato modifiche al suo algoritmo di classificazione dei contenuti dal 2010.

Questi aggiornamenti mirano a fornire agli utenti le informazioni più pertinenti e preziose quando cercano qualcosa su Google.

L'aggiornamento "Hummingbird" del 2013 di Google si è concentrato sulla comprensione del significato delle parole, invece di abbinarle semplicemente alle parole chiave.

Ad esempio, se si cerca "automobili", Hummingbird mostrerà i risultati relativi ai veicoli piuttosto che le pagine relative alle case automobilistiche o ai concessionari. In questo modo gli utenti ottengono risposte più precise e più velocemente, perché non devono passare al setaccio contenuti irrilevanti prima di ottenere ciò di cui hanno bisogno dalle loro ricerche.

Cosa significa questo per i marketer SEO nel 2023?

I contenuti non possono essere incentrati sulle parole chiave. Deve essere incentrato sull'utente. Le parole chiave servono semplicemente a indicare a Google per quali ricerche la pagina è più rilevante.

Ecco alcuni altri fattori che influenzano il posizionamento dei contenuti e quindi l'utilizzo delle parole chiave:

1. Intento dell'utente

L'intento dell'utente è ciò che una persona che effettua una ricerca su Google spera di trovare. Ogni termine di ricerca ("parola chiave") ha un'intenzione dell'utente dietro di sé e la pagina che risolve meglio l'intento si posiziona di solito più in alto.

Ciò significa che i contenuti devono essere pertinenti all'intento di ricerca che sta dietro alle parole chiave scelte.

2. Indicizzazione Mobile-First

Nel 2018 Google ha annunciato che avrebbe iniziato a utilizzare un approccio di indicizzazione mobile-first invece del tradizionale modello di indicizzazione desktop-first.

Secondo Statista, il 64% dei consumatori effettua ricerche su Google da dispositivi mobili.

Statista data that shows how many people use mobile devices to make organic searches (Fonte)

Ciò significa che l'ottimizzazione per i dispositivi mobili deve essere importante quanto l'ottimizzazione delle parole chiave nella vostra strategia di contenuti.

3. Parole chiave a coda lunga

Google si affida sempre più all'apprendimento automatico e all'elaborazione del linguaggio naturale per comprendere l'intento alla base delle query di ricerca.

Per questo motivo è fondamentale ottimizzare i contenuti per le parole chiave a coda lunga (parole chiave con tre o più parole).

Se state cercando di posizionarvi per una parola chiave ampia come "content marketing" (nota come "parola chiave di testa"), l'elevata concorrenza vi renderà quasi impossibile.

Una parola chiave a coda lunga come "Come posso ottimizzare il mio sito per la ricerca vocale?" è meno competitiva, poiché un numero minore di siti web compete per questa specifica query. Inoltre, è molto specifica, il che significa che le persone che cercano questa parola chiave cercano una risposta concisa a una domanda. Questo rende molto più facile la comprensione dell'intento dell'utente.

4. SEO locale

Il modo in cui si utilizzano le parole chiave in un'azienda locale è leggermente diverso da quello dei siti web online.

Le stesse regole per il keyword stuffing, l'intento dell'utente, l'indicizzazione mobile-first, ecc. sono ancora valide, ma dovete assicurarvi che le persone nella vostra zona utilizzino le vostre parole chiave.

Ad esempio, Rosenbaum & Rosenbaum,avvocati specializzati in lesioni personalia New York, dovranno puntare a parole chiave diverse rispetto a Anderson Injury Lawyers, uno studio con sede a Dallas e Fort Worth.

Nessuno dei due trarrebbe beneficio dal tentativo di competere per la parola chiave ampia ("head keyword") "personal injury lawyer" tanto quanto ne trarrebbero da "personal injury lawyer New York" e "personal injury lawyer Dallas".

Le parole chiave per le quali si posizionano effettivamente sono una testimonianza. Ecco le parole chiave per cui Rosenbaum & Rosenbaum si posizionano:

Here are keywords Rosenbaum & Rosenbaum rank for

Ecco le parole chiave per le quali gli avvocati Anderson Injury si classificano:

Here are keywords Anderson Injury Lawyers rank for

Notate qualche posizione nella maggior parte di queste parole chiave?

Come trovare le parole chiave migliori

Ora che sapete come utilizzare efficacemente le parole chiave, è il momento di imparare a trovare le migliori.

1. Investite in uno strumento di ricerca delle parole chiave.

Gli strumenti di ricerca delle parole chiave consentono di accedere a dati che aiutano a decidere quali utilizzare. Ad esempio, la competitività delle parole chiave, il traffico di ricerca mensile e altro ancora.

Esistono decine di strumenti gratuiti e a pagamento per la ricerca di parole chiave. Ma se state cercando un modo accurato e affidabile per trovare parole chiave rilevanti, investire in uno strumento a pagamento vi aiuterà a ottenere di più dai vostri sforzi SEO.

Rank Tracker è un esempio di strumento di ricerca di parole chiave. Non solo, vi permette di scoprire nuove parole chiave, ma anche di analizzare i vostri concorrenti, di tracciare preziose metriche SEO, di monitorare le vostre performance di posizionamento e molto altro ancora.

2. Trovate le parole chiave rilevanti per il vostro pubblico di riferimento.

Dopo aver scelto uno strumento per la ricerca di parole chiave, fate un brainstorming su diversi argomenti ricercati dal vostro pubblico target.

Iniziate con le domande che hanno, i problemi che stanno cercando di risolvere, gli interessi che hanno, ecc.

Questo vi offre il punto di partenza perfetto, poiché i vostri contenuti saranno realizzati per risolvere i problemi o i desideri più importanti dei vostri clienti ideali.

Consiglio anche di controllare la casella "Altri vogliono sapere" di Google. In questo modo si possono trovare altre idee per le parole chiave a coda lunga ricercate dal vostro pubblico di riferimento.

Per esempio, date un'occhiata alle opzioni di casella per la parola chiave "come correre una maratona":

Screenshot of Google’s “others want to know” box for the keyword “how to run a marathon”

Queste domande possono aiutarvi a identificare parole chiave aggiuntive, parole chiave a coda lunga e variazioni di parole chiave per supportare i vostri contenuti attuali o ispirare nuove pagine.

Questo non è utile solo per ottenere più traffico, ma anche per ottenere un traffico più pertinente, in modo che, al momento dello scoring dei lead, si noti la differenza.

3. Eseguire la ricerca delle parole chiave.

Ora è il momento di analizzare le vostre idee di parole chiave attraverso il vostro strumento di ricerca (come Rank Tracker).

Identificate le opzioni che hanno il più alto potenziale di posizionamento. Ad esempio, le parole chiave che hanno meno concorrenza, più traffico di ricerca, un basso punteggio di difficoltà delle parole chiave, ecc.

4. Identificare le parole chiave a coda lunga e i sinonimi.

Le parole chiave a coda lunga sono più specifiche di quelle a coda larga, quindi più facili da classificare. Inoltre, tendono a convertire meglio e hanno maggiori probabilità di essere utilizzate nei motori di ricerca.

I sinonimi di parole chiave sono parole che hanno lo stesso significato della parola chiave originale.

Ad esempio, se volete puntare alla frase "migliori strumenti SEO", potete usare anche questi sinonimi: "migliori strumenti per l'ottimizzazione dei motori di ricerca", "migliori software per l'ottimizzazione dei motori di ricerca" e così via.

Il vostro strumento di ricerca delle parole chiave dovrebbe presentare variazioni di parole chiave, quindi questo passaggio dovrebbe essere abbastanza facile.

5. Considerate l'intento dell'utente prima di decidere una parola chiave.

Come abbiamo già detto, l'intento dell'utente è più importante della densità delle parole chiave. Quindi, prima di scegliere una parola chiave, assicuratevi che corrisponda a ciò che il vostro pubblico target sta effettivamente cercando.

Molte volte una parola chiave può sembrare perfetta, ma l'intento della ricerca è molto diverso da quello che sembra.

Ad esempio, potrebbe sembrare che i risultati più importanti per la parola chiave "app per l'allenamento" siano pagine di destinazione per diverse app. Ma dopo aver cercato la parola chiave, si può notare che l'intento dell'utente è quello di trovare articoli di approfondimento che recensiscano le migliori app per l'allenamento:

Screenshot of the Google search results for “workout apps”

Come monitorare le prestazioni delle parole chiave

Il monitoraggio delle prestazioni delle parole chiave è una parte essenziale di qualsiasi strategia SEO. Consente di monitorare l'efficacia dei vostri sforzi di targeting delle parole chiave e di apportare le modifiche necessarie per migliorare il vostro posizionamento sui motori di ricerca.

Inoltre, scoprirete se state utilizzando le parole chiave giuste.

Questa sezione illustra come monitorare le prestazioni delle parole chiave e fornisce suggerimenti per ottenere il massimo dai vostri sforzi di monitoraggio.

1. Impostare il monitoraggio delle parole chiave

Il primo passo consiste nell'impostare il monitoraggio delle parole chiave.

È possibile utilizzare vari strumenti, tra cui Google Search Console e Rank Tracker, che aiutano a tenere traccia delle classifiche delle parole chiave e a monitorare i cambiamenti nel tempo.

Una volta impostato il monitoraggio delle parole chiave, è fondamentale stabilire un programma di monitoraggio regolare. A seconda delle vostre esigenze, potreste aver bisogno di monitorare le vostre parole chiave settimanalmente, bisettimanalmente o mensilmente.

2. Analizzare le prestazioni delle parole chiave

Una volta stabilito un programma di monitoraggio regolare, è il momento di analizzare le prestazioni delle parole chiave. Si tratta di esaminare le classifiche delle parole chiave e di identificare le tendenze o gli schemi.

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Nell'analizzare le prestazioni delle parole chiave, prestate attenzione alle seguenti metriche:

  • Classifiche delle parole chiave: Osservate le vostre classifiche nel tempo e identificate eventuali cambiamenti o tendenze.
  • Tasso di click-through (CTR): Questa metrica indica quante persone cliccano sulla vostra pagina dopo averla vista nei risultati di ricerca, espressa in percentuale. Cercate le parole chiave con un CTR elevato e identificate le opportunità per migliorare i CTR bassi.
  • Traffico: Esaminate il traffico verso il vostro sito web da parole chiave specifiche e identificate le opportunità di aumentare il traffico.
  • Conversioni: Analizzare le conversioni di determinate pagine e individuare le opportunità di aumentarle. Quali sono le parole chiave che hanno portato al maggior numero di vendite, iscrizioni, chiamate prenotate, ecc.

3. Identificare le opportunità di miglioramento

Dopo aver analizzato le prestazioni delle parole chiave, è il momento di identificare le opportunità di miglioramento. Cercate le parole chiave con basse classifiche, CTR, basso traffico o basse conversioni e identificate le opportunità per migliorare queste metriche.

Alcune strategie per migliorare le prestazioni delle parole chiave includono

  • Ottimizzazione dei contenuti: Assicuratevi che sia ottimizzato per le parole chiave target, anche utilizzandole nei titoli, nelle intestazioni e nel corpo della pagina. Ma evitate il keyword stuffing e ricordate di limitarvi a 1-3 parole chiave per pagina.
  • Identificare nuove opportunità di parole chiave: Utilizzate gli strumenti di ricerca delle parole chiave per identificarle e indirizzarle con i vostri contenuti.
  • **Migliorare l'esperienza dell'utente: **Migliorare l'esperienza dell'utente sul vostro sito web può portare a CTR più elevati, più traffico e più conversioni. Ciò significa avere un sito web che si carica velocemente, una navigazione facile e pagine adatte ai dispositivi mobili.

Considerazioni finali sul numero di parole chiave da utilizzare nel 2023

In conclusione, dovreste limitarvi a 1-3 parole chiave principali per pagina. Cercate di utilizzare una parola chiave target ogni 100 parole (o 10 volte ogni 1.000 parole), ma non a scapito della qualità dei contenuti e dell'esperienza dell'utente.

Evitate il keyword stuffing: questo fa sembrare il vostro contenuto forzato e viene penalizzato da Google.

Privilegiate le parole chiave a coda lunga rispetto alle parole chiave di testa con solo 1-2 parole e trovate parole chiave secondarie (o varianti di parole chiave) che supportino il vostro contenuto e rendano più chiaro l'argomento.

Freya Laskowski

Freya Laskowski

SEO Consultant

Freya is an SEO consultant that helps brands scale their organic traffic with content creation and distribution. She is a quoted contributor in several online publications, including Business Insider, Fox Business, Yahoo Finance, and the Huffington Post. She also owns CollectingCents- a personal finance blog that she grew from the ground up. You can reach out to her at freya@collectingcents.com

Link: Her Twitter

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