• Strategie SEO negative

Gary Illyes di Google spiega perché la SEO negativa non funziona

  • Felix Rose-Collins
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Gary Illyes di Google spiega perché la SEO negativa non funziona

Introduzione

Gary Illyes di Google ha chiarito perché la SEO negativa, in particolare la creazione di link spam da parte dei concorrenti, non danneggia i siti web. Le sue intuizioni approfondiscono i meccanismi tecnici utilizzati da Google per neutralizzare l'impatto dei link di spam di bassa qualità.

Approfondimenti chiave:

1. Definizione di SEO negativo:

  • La SEO negativa consiste nel sabotare un concorrente creando una marea di backlink di bassa qualità per far credere che il concorrente sia impegnato nello spam di link.

2. Contesto storico:

  • Questa pratica è nata nel competitivo settore del gioco d'azzardo online a metà degli anni 2000 e ha acquisito maggiore attenzione dopo l'aggiornamento di Penguin, che ha aumentato la consapevolezza della qualità dei link in entrata.

3. L'esperienza di Gary Illyes:

  • Nonostante le centinaia di reclami e di esempi che gli sono stati inviati, Illyes ha scoperto che quasi tutti i casi non erano veri e propri SEO negativi. Solo un caso è stato inviato al team di web spam per un'ulteriore revisione, e anche quello non era definitivamente SEO negativo.

I motivi tecnici per cui la SEO negativa fallisce:

1. Ilink irrilevanti sono disabilitati:

  • Google disattiva i link provenienti da siti non pertinenti. Se il contenuto della pagina di collegamento non corrisponde all'argomento della pagina di destinazione, Google ignora il link.

  • Esempio: I link da un casinò canadese che vende Viagra a un sito di negozi di fiori vengono ignorati perché contestualmente irrilevanti.

2. Valutazione del legame contestuale:

  • Google valuta il contesto e la rilevanza dei siti di collegamento e di destinazione. I link provenienti da argomenti non correlati non trasmettono segnali di PageRank.

  • Questa corrispondenza contestuale fa parte del processo di valutazione dei link di Google da molti anni, garantendo che solo i link pertinenti contribuiscano al posizionamento di un sito.

3. Pratiche di collegamento storico:

  • In passato, i link non correlati (ad esempio, dai piè di pagina delle università) potevano aumentare le classifiche, ma da allora Google ha perfezionato i suoi algoritmi per impedire che tali pratiche siano efficaci.

Aspetti pratici da prendere in considerazione:

1. Concentrarsi sui link pertinenti:

  • Assicuratevi che i vostri backlink provengano da siti pertinenti e di alta qualità relativi alla vostra nicchia.

2. Non temete la SEO negativa:

  • Illyes consiglia ai proprietari dei siti di non preoccuparsi eccessivamente della SEO negativa. I sistemi di Google sono progettati per individuare e neutralizzare i link di bassa qualità e irrilevanti.

3. Mantenere contenuti di alta qualità:

  • Concentratevi sulla creazione di contenuti di valore che attraggano naturalmente backlink rilevanti da fonti autorevoli.

Conclusione

La spiegazione di Gary Illyes demistifica la paura che circonda la SEO negativa. Il sofisticato processo di valutazione dei link di Google garantisce che i link irrilevanti e di spam non danneggiano il posizionamento di un sito web. Questa rassicurazione consente ai proprietari dei siti di concentrarsi sulla creazione di contenuti di qualità e di backlink pertinenti, senza preoccuparsi del sabotaggio da parte dei concorrenti.

Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

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