Introduzione
Sundar Pichai, CEO di Alphabet e Google, riconosce che stiamo vivendo un momento dirompente nel panorama digitale. Pur rimanendo ottimista sul fatto che le panoramiche e la ricerca AI di Google porteranno più traffico e coinvolgimento, questo non offre molta consolazione ai numerosi creatori di contenuti che hanno visto i loro siti web decimati dai recenti cambiamenti di Google.
Momenti dirompenti
In una recente intervista, Pichai ha affrontato le preoccupazioni degli editori in seguito all'annuncio delle panoramiche AI al Google I/O. Ha paragonato questo cambiamento guidato dall'intelligenza artificiale a transizioni precedenti, come il passaggio dal desktop al mobile e l'introduzione dei featured snippet:
"Rimango ottimista. Come azienda, ci rendiamo conto del valore di questo ecosistema, che è simbiotico. Se non c'è un ecosistema ricco che produce contenuti unici e utili, cosa state mettendo insieme e organizzando? Quindi lo sentiamo".
Pichai riconosce i cambiamenti significativi e l'impatto emotivo su coloro che hanno investito molto nella creazione di contenuti. Nonostante il suo ottimismo, molti creatori di contenuti sentono il peso di questi cambiamenti dirompenti.
Impatto su siti specifici
Alla domanda su siti come HouseFresh e Retro Dodo, che hanno dichiarato di aver perso oltre il 90% del loro traffico su Google, Pichai ha dato una risposta generale:
"È sempre difficile parlare di casi individuali... Gli utenti votano con i piedi e le persone cercano di capire cosa sia importante per loro. Lo stiamo facendo su scala, e non posso rispondere su un sito specifico...".
Ha paragonato la situazione a quella di un ristorante che perde clienti, suggerendo che non è necessariamente indicativa di una tendenza più ampia, ma piuttosto di dinamiche competitive.
Empatia per i creatori di contenuti
In un momento rivelatore, a Pichai è stato chiesto come si è sentito quando OpenAI ha usato i video di YouTube per addestrare GPT-4 senza autorizzazione, facendo un parallelo con l'uso di Google dei contenuti web:
"Sia che si tratti di proprietari di siti web o di creatori di contenuti o di artisti, posso capire quanto sia emozionante questa trasformazione... Da tempo mettiamo la comunità dei creatori al centro del nostro approccio con YouTube".
Pichai ha sottolineato l'importanza di sostenere i creatori di contenuti e ha espresso empatia per coloro che sono stati colpiti da questi cambiamenti.
Contenuto e classifica AI
Google si trova in una posizione unica, generando contenuti AI (tramite Gemini) progettati per posizionarsi nella ricerca. Pichai insiste sul fatto che:
"Usare l'AI per produrre contenuti in massa senza aggiungere alcun valore non è quello che gli utenti stanno cercando".
Ha sottolineato che il team di Google che si occupa della qualità della ricerca ha migliorato i sistemi di ranking per dare priorità ai contenuti di alta qualità, suggerendo che coloro che eccellono in questo settore finiranno per prevalere.
Panoramica sull'IA
Pichai continua a promuovere le panoramiche AI come un cambiamento positivo, sostenendo che aumentano l'utilizzo della ricerca:
"...In molti casi, parte di ciò che fa sì che le persone rispondano positivamente alle panoramiche sull'IA è che la sintesi che forniamo aggiunge chiaramente valore e le aiuta a guardare a cose a cui altrimenti non avrebbero pensato".
Nonostante queste affermazioni, Pichai ha evitato di rispondere alle domande sulla pubblicazione dei dati relativi ai tassi di clic e al traffico dell'AI Overview, lasciando molti scettici sulle affermazioni di Google.
Il Web del futuro
Alla domanda sul futuro del web, Pichai ha immaginato un web più ricco, interattivo e multimodale:
"Spero che il web sia molto più ricco in termini di modalità... Nel tempo, spero che il web sia molto più multimodale, molto più ricco, molto più interattivo".
Pichai è convinto che l'IA guiderà nuovi casi d'uso e innovazioni, rendendo il web uno spazio più dinamico e personalizzato.
Conclusione
I cambiamenti di Google, guidati dall'intelligenza artificiale, stanno rimodellando il panorama digitale, creando sia opportunità che sfide. Mentre Pichai esprime empatia e ottimismo, i creatori di contenuti rimangono cauti riguardo all'impatto sul loro traffico e sui loro mezzi di sostentamento. Il futuro della ricerca e dei contenuti dipenderà da come queste nuove tecnologie sapranno bilanciare le esigenze degli utenti e il valore fornito dai contenuti originali.
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