Tutto quello che c'è da sapere sulla ricerca semantica

Introduzione

(Immagine tratta da financesonline.com)

Ogni azienda online conosce l'importanza dell'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). È la chiave per acquisire nuovi utenti del sito web e generare conversioni. Dopotutto, il risultato di ricerca più in alto nella lista ha un tasso di click-through (CTR) del 28,5%. Man mano che si scende nella pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP), questo numero diminuisce. Alla posizione 10, il CTR è solo del 2,5%.

Ma il fatto che la SEO sia ben nota non la rende facile. Forse avete una fantastica operazione di link-building. Potreste aver trascorso lunghe ore a ricercare parole chiave. Nonostante tutti questi fattori, potreste trovare poca ricompensa per i vostri sforzi.

Forse non ve ne siete resi conto, ma le regole della SEO sono cambiate. Link building e parole chiave, pur essendo ancora importanti, non sono più sufficienti. Gli algoritmi dei motori di ricerca sono cambiati e sono diventati più intelligenti. Google non si concentra più solo sui termini di ricerca. Oggi è molto più interessato al contesto della ricerca.

È qui che entra in gioco la ricerca semantica. Ma cos'è e perché è importante per la SEO? Continuate a leggere per saperne di più!

Che cos'è la ricerca semantica?

I motori di ricerca hanno fatto passi da gigante nel modo in cui lavorano per capire gli utenti. Probabilmente avrete notato come l'intelligenza artificiale stia trasformando il mondo delle imprese. L'intelligenza artificiale alimenta le nostre strategie di marketing e potenzia i processi interni.

L'apprendimento automatico alimentato dall'intelligenza artificiale garantisce ora risultati di ricerca migliori. Ma non è sempre stato così: già dieci anni fa i motori di ricerca si comportavano in modo diverso.

Immaginiamo due query di ricerca: "Qual è l'edificio più alto di New York?" e "Quanto è alto?". Poiché comprendiamo il contesto, possiamo dire che queste query sono correlate. Tornando al 2013, tuttavia, Google non individuava un collegamento tra le query.

(Immagine tratta dai risultati di Google)

Oggi, se si cerca "Qual è l'edificio più alto di New York?", si ottiene il risultato qui sopra. Come si può notare, viene visualizzata la risposta alla domanda iniziale. Ma non solo, c'è anche una risposta alla domanda successiva prevista. Google fornisce anche ulteriori informazioni, elencando altri edifici alti di New York.

Ciò è stato possibile grazie alla ricerca semantica. La comprensione di questo sistema e del modo in cui gli utenti effettuano le ricerche è fondamentale per il successo della SEO.

Fattori che informano la ricerca semantica

Oltre a considerare il contesto alla base della richiesta dell'utente, la ricerca semantica tiene conto di altri fattori. Questi includono:

• La posizione da cui l'utente effettua la ricerca.
• La cronologia delle ricerche di un utente.
• La cronologia di ricerca globale.
• Variazioni ortografiche.

L'insieme di questi fattori contribuisce a fornire i risultati di ricerca più accurati possibili.

Elementi chiave della ricerca semantica

Potreste aver migliorato i tradizionali percorsi di contatto con i clienti utilizzando un software IVR. Potreste anche pensare di aver migliorato le interazioni online grazie a pagine web accattivanti. La cattiva notizia è che non otterrete comunque i risultati desiderati a meno che non siate al top della SEO.

Per avere successo nella SEO, è necessario capire come funziona la ricerca semantica. Ci sono due elementi che permettono a Google di trovare i migliori risultati di ricerca: l'intento di ricerca e la semantica. Analizziamo ciascuno di essi:

Intento di ricerca

I risultati delle ricerche degli utenti potrebbero non avere sempre senso. Ad esempio, immaginiamo un utente che voglia acquistare delle batterie. La ricerca logica potrebbe essere "comprare batterie". In questo caso, però, l'utente chiede di "trovare le batterie". Questa frase di ricerca non è immediatamente collegata all'acquisto. In passato, un motore di ricerca avrebbe fornito risultati meno pertinenti.

(Immagine tratta dai risultati di Google)

Grazie all'apprendimento automatico, la ricerca semantica è in grado di comprendere correttamente l'intento dell'utente. Come mostrato sopra, la query non solo trova un elenco di siti web per l'acquisto di batterie, ma anche di negozi locali. In breve, rende la vita del ricercatore molto più semplice.

Semantica

La semantica è una forma di linguistica. Consiste nell'esaminare le parole come un insieme piuttosto che singolarmente. Il vecchio approccio dei motori di ricerca si concentrava interamente sulle parole chiave. Ciò significava che produceva risultati di varia affidabilità.

Il moderno motore di ricerca utilizza la semantica per cercare associazioni tra parole diverse. In sostanza, questo approccio cerca di rispecchiare la comunicazione umana. In questo modo, un motore di ricerca può produrre risultati accurati per la richiesta dell'utente.

Qual è l'impatto sulla SEO?

Se i vostri sforzi SEO non stanno dando i frutti sperati, probabilmente non vi state concentrando abbastanza sulla ricerca semantica. Poiché i motori di ricerca sono più precisi, le persone interagiscono in modo diverso con essi. Anche il vostro approccio SEO deve cambiare per essere efficace.

Di seguito sono riportati alcuni dei modi in cui la ricerca semantica sta influenzando la SEO.

Sempre più persone utilizzano la ricerca vocale

(Fonte: Unsplash)

Uno dei maggiori cambiamenti comportamentali ha riguardato le modalità di inserimento delle query. Con la crescente diffusione degli smartphone e del riconoscimento vocale, sono aumentate anche le ricerche vocali. Solo negli Stati Uniti, 128 milioni di persone utilizzano la ricerca assistita dalla voce almeno una volta al mese.

Ciò richiede un approccio diverso alla SEO. I contenuti devono essere in linea con il modo in cui le persone effettuano le ricerche. Le persone non parlano come scrivono. Quando si digitano le query, la maggior parte delle persone adotta un approccio stenografico. Ad esempio, invece di cercare "Quali sono i migliori ristoranti di Parigi?", cercherebbero "Miglior ristorante di Parigi".

Ma quando si effettua una ricerca vocale, la maggior parte delle persone adotta il primo approccio. Ciò significa adottare un approccio molto più informale ai vostri contenuti. Dedicate un po' di tempo alla ricerca di parole chiave conversazionali a coda lunga. L'utilizzo di un cercatore di parole chiave gratuito può rendere il processo molto più semplice.

Ecco altri suggerimenti per rendere i vostri contenuti voice search friendly:

• Non perdete tempo ad arrivare al punto. Assicuratevi che le domande più comuni trovino una risposta immediata nel vostro testo.
• Assicuratevi sempre che i vostri contenuti siano chiari e pertinenti. Assicuratevi che la risoluzione dei problemi sia al centro del vostro testo.
• Aggiungere FAQ complete. Le persone fanno spesso domande nelle loro richieste. Assicuratevi che il vostro articolo copra le domande più comuni e fornisca risposte semplici.

Allontanarsi dalle parole chiave

Per molto tempo l'attenzione per la SEO e la creazione di contenuti si è concentrata sulle parole chiave. Sebbene abbiano ancora un ruolo, l'attenzione deve essere spostata. Il vecchio approccio prevedeva la stesura di articoli basati sulle parole chiave. Ciò comportava la necessità di concentrarsi su argomenti specifici. Sebbene questo possa aver funzionato 10 anni fa, non è applicabile alla ricerca semantica.

Per ottimizzare i vostri contenuti, dovete adottare una prospettiva più ampia. Invece di argomenti ristretti, i vostri contenuti dovrebbero coprire più temi. Le guide definitive e i "come fare" possono essere un ottimo modo per raggiungere questo obiettivo. Cercate di formulare un elenco di argomenti ampi che riguardano il vostro settore.

Inoltre, quando scrivete i vostri articoli, assicuratevi di considerare l'importanza della gestione della terminologia. Anche se questo non avrà un impatto diretto sulla SEO, influirà sulla percezione che il lettore avrà di voi. I vostri articoli devono incarnare la vostra azienda. Ad esempio, se volete che le persone associno il vostro marchio alla rilassatezza, potreste usare un linguaggio meno formale.

Ricordate gli utenti mobili

Sempre più persone utilizzano i telefoni cellulari online. Nonostante ciò, molti siti web non sono ancora adatti agli utenti mobili.

Quando Google ha introdotto la ricerca semantica, ha posto l'accento anche sull'esperienza dell'utente. Qualsiasi sito web che non funzioni per gli utenti su _tutti_ i dispositivi sarà penalizzato. Per questo motivo, è una buona idea avere due versioni separate del vostro sito web: una per gli utenti su dispositivi desktop e una per gli utenti mobili.

Un semplice test consiste nell'accedere al vostro sito web su un dispositivo mobile. Navigate come se foste un cliente. Funziona come dovrebbe? Trovate che il vostro sito sia lento da caricare o difficile da usare? In tal caso, il vostro sito web deve essere più mobile-friendly.

Conclusione

(Fonte: Unsplash)

Ci sono alcune aree di business che sono semplicemente di buon senso. Ad esempio, investire in un software di contact center in hosting per ottenere la migliore assistenza ai clienti. La SEO dovrebbe essere trattata con lo stesso livello di importanza.

Dopo tutto, la SEO è fondamentale per qualsiasi sito web che voglia avere successo. Ma gli algoritmi sono cambiati, così come l'approccio delle persone alla ricerca online. La ricerca semantica ha modificato tutto e per evitare di rimanere indietro è necessario adattarsi.

Modificare i contenuti per renderli più adatti alle ricerche vocali dovrebbe essere una delle priorità. Cercate di rendere i vostri contenuti più colloquiali e di concentrarvi su argomenti più ampi. E, cosa forse più importante, non dimenticatevi degli utenti mobili. Se il vostro sito web non è mobile-friendly, è il momento di cambiare.

Il fatto è che la ricerca semantica non sta scomparendo. Perché non abbracciare il futuro e potenziare le vostre tattiche SEO? Potrebbe sembrare un grande sforzo, ma i vantaggi sono infiniti.