Introduzione
Vi siete mai sentiti come se il vostro annuncio su Salesforce AppExchange fosse solo una goccia nell'oceano? Con migliaia di applicazioni che si contendono l'attenzione, farsi notare può sembrare come cercare di emergere in una stanza affollata. Ma il punto è che la visibilità non è solo fortuna, è strategia. Ed è qui che entra in gioco la SEO.
La maggior parte delle persone pensa che la SEO sia solo per i siti web, ma indovinate un po'? Svolge un ruolo fondamentale nel modo in cui le applicazioni Salesforce vengono scoperte, sia su AppExchange che nei risultati di ricerca di Google. Un annuncio ben ottimizzato non rimane lì a prendere polvere, ma attira clic, installazioni e, soprattutto, utenti.
Ed ecco una statistica che lo dimostra: Quasi la metà degli esperti di marketing afferma che la ricerca organica offre il miglior ritorno sugli investimenti. Ciò significa che se l'annuncio della vostra app è ottimizzato correttamente, può continuare a portare contatti anche molto tempo dopo che avete premuto "pubblica", senza dover spendere una fortuna in pubblicità.
Come funziona il SEO per AppExchange? E come potete assicurarvi che la vostra applicazione non si perda nella confusione? Vediamo come funziona.
Comprendere la SEO nel contesto delle applicazioni Salesforce
Che cos'è l'AppExchange SEO?
La maggior parte delle persone sente parlare di "SEO" e pensa immediatamente a Google, ma AppExchange ha un proprio algoritmo di ricerca e sapere come funziona può fare un'enorme differenza nella frequenza con cui gli utenti trovano la vostra applicazione.
A differenza dei siti web, dove i backlink e l'autorità del dominio dominano le classifiche, le app di Salesforce AppExchange si basano molto su parole chiave, metadati e coinvolgimento degli utenti. Ciò significa che un annuncio con i termini giusti nel titolo e nella descrizione, e un flusso costante di recensioni, ha molte più probabilità di apparire ai primi posti quando gli utenti cercano soluzioni.
Ma ecco il bello: Google indicizza anche gli annunci di AppExchange. Ciò significa che la SEO esterna gioca ancora un ruolo importante. Se qualcuno cerca una soluzione Salesforce su Google, una pagina AppExchange ben ottimizzata può comparire tra i risultati, dando alla vostra applicazione un vantaggio sulla concorrenza.
In cosa si differenzia dalla SEO standard?
Considerate l'AppExchange SEO come un cugino del SEO tradizionale. Condividono molto dello stesso DNA - ricerca di parole chiave, ottimizzazione dei contenuti e segnali degli utenti - ma hanno fattori di ranking diversi.
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Ad esempio, la ricerca delle parole chiave è importante per entrambi. Sia che stiate ottimizzando per Google o per AppExchange, la scelta dei termini di ricerca giusti è fondamentale per arrivare ai potenziali utenti. Questo vale per le descrizioni dei prodotti, i metadati e persino le recensioni.
In conclusione? La SEO non è solo per i siti web, ma è un must anche per AppExchange. Se il vostro annuncio non è ottimizzato, state lasciando sul tavolo visibilità (e potenziali installazioni).
L'importanza del SEO per le inserzioni delle app Salesforce
Visibilità in un mercato affollato
Immaginate di entrare in un'enorme fiera tecnologica con migliaia di stand. Se il vostro è nascosto nell'angolo in fondo, senza segnaletica, quante persone vi troveranno? Questo è esattamente ciò che accade a un annuncio AppExchange non ottimizzato.
Con migliaia di app che si contendono l'attenzione, la SEO aiuta gli utenti a trovare la vostra app senza ricorrere agli annunci a pagamento. Quando qualcuno cerca una soluzione, un annuncio ottimizzato ha maggiori possibilità di apparire in cima alla lista, il che significa più occhi sulla vostra app e più potenziali clienti che la visitano.
Traffico organico = più installazioni
Non tutto il traffico è uguale. Gli utenti che trovano la vostra applicazione in modo organico (attraverso la ricerca) tendono a essere più coinvolti, più interessati e più propensi all'installazione. In effetti, il traffico di ricerca organico è ampiamente considerato il traffico di maggiore qualità.
Ecco perché: Quando qualcuno cerca una specifica soluzione Salesforce, ha già un problema da risolvere. Se la vostra applicazione compare in cima alla lista, è molto più probabile che la verifichino, si iscrivano a una prova o addirittura effettuino un acquisto. Nessuna ricerca a freddo, nessuna pubblicità: solo l'utente giusto che trova la soluzione giusta al momento giusto.
Inoltre, gli elenchi ottimizzati non portano solo più traffico, ma anche migliori tassi di clic, più prove e più installazioni. Gli utenti tendono a fidarsi delle app che compaiono in alto perché ritengono che siano le più rilevanti e le più valutate.
La SEO crea credibilità e fiducia
Preferireste scaricare un'app che appare a pagina uno dei risultati di ricerca o una sepolta a pagina tre? Esattamente. Un posizionamento più alto fa apparire la vostra app più credibile.
La SEO non è solo una questione di visibilità, ma anche di fiducia nei confronti dei potenziali utenti. Le app che compaiono ai primi posti non sono solo più facili da trovare, ma sembrano anche più affidabili. La logica è semplice: se un'app si posiziona bene, deve essere popolare e ben recensita. E questa percezione da sola può rendere gli utenti più fiduciosi nel cliccare su "installa".
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Le recenti statistiche sulle app di Salesforce evidenziano come le app con maggiore visibilità tendano a registrare tassi di adozione più elevati. Quando gli utenti trovano facilmente un'app, è più probabile che la utilizzino, aumentando le installazioni e la fidelizzazione a lungo termine.
Fonte immagine: sfapps.info
Strategie SEO chiave per le applicazioni Salesforce
Dopo aver spiegato perché la SEO è importante, passiamo al come. Un annuncio Salesforce AppExchange ben ottimizzato può migliorare significativamente la visibilità, attirare più utenti e aumentare le conversioni. Ecco quali sono gli elementi che hanno un impatto maggiore.
Ricerca e ottimizzazione delle parole chiave
Avete mai provato a trovare un film su una piattaforma di streaming senza conoscere il titolo esatto? È frustrante. Questo è esattamente ciò che accade quando i potenziali utenti cercano un'app senza le giuste parole chiave.
La ricerca delle parole chiave è alla base della SEO, sia per Google che per AppExchange. La scelta dei termini di ricerca giusti assicura che la vostra applicazione venga visualizzata quando gli utenti digitano query pertinenti. Utilizzando strumenti come il Keyword Finder di Ranktracker, è possibile identificare le parole chiave ad alto impatto che dovrebbero essere incluse nel sito:
- Titolo dell'app. Mantenetelo chiaro e conciso, incorporando una parola chiave pertinente.
- Descrizione breve. Date agli utenti un motivo per cliccare, includendo naturalmente un termine di ricerca chiave.
- Elenco delle caratteristiche. Utilizzate i punti elenco per evidenziare i vantaggi e rafforzare il linguaggio SEO-friendly.
Fonte dell'immagine: Ranktracker.com
Scrivere una descrizione dell'applicazione ad alta conversione
Il vostro annuncio su Salesforce AppExchange non è solo una formalità: è la prima impressione che la vostra applicazione fa ai potenziali utenti. Se la descrizione è troppo vaga, infarcita di parole chiave o priva di struttura, gli utenti potrebbero scorrere senza cliccare.
Concentratevi invece su:
- Chiarezza. Arrivate al punto e mettete in evidenza ciò che distingue la vostra applicazione.
- Struttura. Utilizzate paragrafi brevi, punti elenco e grassetti per facilitare la scansione.
- Linguaggio SEO-friendly. Inserite le parole chiave pertinenti in modo naturale, senza farle sembrare forzate.
La realizzazione di descrizioni coinvolgenti e ottimizzate richiede tempo, per cui molte aziende si rivolgono ai servizi di content marketing di Salesforce per affinare il messaggio e garantire che le inserzioni siano strutturate in modo da attirare il pubblico giusto.
Sfruttare le recensioni e le valutazioni degli utenti
La SEO non è solo una questione di parole giuste: anche il coinvolgimento degli utenti gioca un ruolo importante. Più recensioni e valutazioni riceve la vostra applicazione, più tende a posizionarsi in alto su AppExchange.
Fonte immagine: sfapps.info
Incoraggiate gli utenti soddisfatti a lasciare recensioni:
- Seguire l'installazione - Una semplice sollecitazione via e-mail può ricordare agli utenti di condividere i loro pensieri.
- Rispondere ai feedback - Impegnarsi con i recensori dimostra credibilità e aiuta i futuri utenti a fidarsi della vostra applicazione.
- Mostrare la riprova sociale - Le app con recensioni positive attirano un maggior numero di installazioni organiche.
Ottimizzazione di immagini e video
Le persone elaborano le immagini 60.000 volte più velocemente del testo (sì, davvero). Ciò significa che le immagini di alta qualità non sono solo un tocco di classe, ma hanno un impatto diretto sul coinvolgimento.
- Utilizzate schermate chiare e accattivanti che mettano in evidenza le caratteristiche principali.
- Includete un breve video esplicativo per mostrare l'applicazione in azione.
- Ottimizzate le dimensioni dei file per mantenere la pagina veloce e reattiva: gli annunci che si caricano lentamente possono allontanare gli utenti.
Fare un passo avanti nella SEO
Una volta che le basi sono state coperte, perfezionare la strategia con metadati strutturati, aggiornamenti strategici dei contenuti e promozione fuori piattaforma può migliorare ulteriormente la visibilità.
Per uno sguardo più approfondito su come le tecniche avanzate possono migliorare la scopribilità, questa guida sulle strategie SEO per le app mobili esplora le tattiche che si applicano sia alle inserzioni SaaS che a quelle AppExchange.
Sfide SEO comuni e come superarle
Ottenere il giusto SEO per un annuncio AppExchange non significa solo inserire le parole chiave giuste e chiudere il discorso. Gli algoritmi di ricerca cambiano, il comportamento degli utenti si evolve e ciò che funzionava ieri potrebbe non essere altrettanto efficace domani. Ecco alcune insidie comuni e come gestirle.
Tenere il passo con gli aggiornamenti degli algoritmi
Sia Salesforce AppExchange che Google perfezionano regolarmente i loro algoritmi di ricerca per migliorare l'esperienza degli utenti. Ciò significa che le classifiche possono cambiare da un giorno all'altro, anche se non è cambiato nulla nel vostro annuncio.
Come si fa a stare al passo con i tempi?
- **Monitorare i cambiamenti nel ranking. **Se la vostra applicazione scende improvvisamente nei risultati di ricerca, verificate cosa è cambiato nel mercato.
- **Aggiornare descrizioni e metadati. **Mantenete i vostri contenuti freschi e allineati alle tendenze di ricerca.
- Tracciare le prestazioni delle parole chiave. Ciò che gli utenti cercano oggi potrebbe non essere lo stesso tra sei mesi.
Bilanciare il SEO con l'esperienza dell'utente
Sovraccaricare un annuncio AppExchange con parole chiave può sembrare un modo rapido per scalare le classifiche, ma se il contenuto sembra scritto da un robot, gli utenti si disinteresseranno.
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Concentratevi invece su:
- **Scrivere prima di tutto per gli esseri umani. **L'SEO è importante, ma la leggibilità e la chiarezza sono altrettanto importanti.
- Rendere le descrizioni scorrevoli. Paragrafi brevi, elenchi puntati e punti chiave rendono facile per gli utenti ottenere ciò di cui hanno bisogno in un colpo d'occhio.
- Mantenere un messaggio convincente. Un annuncio ben scritto deve spiegare agli utenti perché l'applicazione vale il loro tempo, non solo per posizionarsi bene nella ricerca.
Evitare gli errori SEO più comuni
Anche con le migliori intenzioni, è facile cadere nelle trappole SEO che danneggiano le classifiche invece di aiutarle. Alcuni degli errori più gravi sono:
- L'inserimento di parole chiave (keyword stuffing). L'uso eccessivo di parole chiave rende il contenuto illeggibile e può portare a penalizzazioni.
- Titoli o descrizioni fuorvianti. Se gli utenti cliccano aspettandosi una cosa e ne ottengono un'altra, rimbalzeranno rapidamente, segnalando all'algoritmo che qualcosa non va.
- Ignorare le metriche di coinvolgimento. Le classifiche di ricerca non si basano solo sulle parole chiave: anche il comportamento degli utenti è importante. Se i visitatori non si impegnano con l'inserzione, è segno che qualcosa va aggiustato.
Seguire le best practice di AppExchange aiuta a garantire che gli sforzi SEO migliorino la visibilità senza compromettere l'esperienza dell'utente.
Misurare l'impatto della SEO sul successo della vostra applicazione
L'ottimizzazione del vostro annuncio su AppExchange è un passo importante, ma è la comprensione delle sue prestazioni a trasformare la strategia in risultati. Tracciare le metriche chiave e perfezionare l'approccio garantisce una visibilità a lungo termine e una crescita sostenuta degli utenti.
Monitoraggio delle metriche di prestazione
Per valutare se i vostri sforzi SEO stanno funzionando, concentratevi su:
- Ranking di ricerca - Dove appare la vostra applicazione nei risultati di ricerca di AppExchange per parole chiave rilevanti?
- Click-Through Rate (CTR) - Quanti utenti vedono il vostro annuncio e quanti ci cliccano sopra? Un CTR basso può significare che il titolo o la descrizione devono essere modificati.
- Installazioni e conversioni - Ottenere traffico è una cosa, ma gli utenti installano e si impegnano effettivamente con la vostra applicazione?
L'utilizzo di Google Analytics per monitorare il traffico di riferimento e i livelli di coinvolgimento può aiutare a individuare il modo in cui gli utenti trovano il vostro annuncio. Inoltre, i parametri UTM sui link di marketing forniscono informazioni più approfondite sulle fonti che generano il traffico più qualificato.
Adattare le strategie in base ai dati
La SEO non si limita solo a farsi trovare, ma anche a fare in modo che gli utenti giusti agiscano quando lo fanno. Se il vostro annuncio non funziona come previsto, piccole modifiche possono fare una grande differenza:
- Basso ranking di ricerca? Provate a modificare le parole chiave in base a ciò che gli utenti stanno effettivamente cercando.
- Molte visualizzazioni ma poche installazioni? La descrizione o gli screenshot potrebbero aver bisogno di una rinfrescata.
- Forte coinvolgimento ma scarso posizionamento? Incoraggiare un maggior numero di recensioni può migliorare la visibilità.
La messa a punto del vostro annuncio sulla base di dati reali vi consente di migliorare costantemente la visibilità, il coinvolgimento e le conversioni nel tempo. Più ottimizzate in base a ciò che funziona, più efficaci saranno i vostri sforzi SEO.
Parole finali
Per far conoscere la vostra applicazione su Salesforce AppExchange non basta avere grandi funzionalità, ma è necessario assicurarsi che le persone giuste la trovino, si fidino e la installino. Ed è proprio qui che entra in gioco la SEO.
Un'inserzione ben ottimizzata si posiziona più in alto, attira un maggior numero di utenti e crea credibilità, il tutto senza affidarsi esclusivamente a promozioni a pagamento. Dall'uso delle parole chiave giuste e dalla creazione di una descrizione accattivante all'utilizzo delle recensioni e al monitoraggio delle prestazioni, ogni fase contribuisce a rendere la vostra app più facilmente scopribile.
La SEO non si risolve una volta sola, ma è un processo continuo. Le tendenze cambiano, gli algoritmi si aggiornano e il comportamento degli utenti si modifica. Raffinando continuamente il vostro annuncio sulla base di dati reali, potete continuare a incrementare la visibilità e il coinvolgimento nel tempo.
Il risultato? Le applicazioni che adottano la SEO non vengono solo trovate, ma anche installate.