Introduzione
Chi ne beneficia, chi perde traffico e perché?
Da quando l'AI Overview di Google ha iniziato a comparire in milioni di risultati di ricerca, i SEO e gli editori hanno registrato cambiamenti drastici in termini di visibilità, traffico e coinvolgimento degli utenti. Alcuni siti web stanno registrando un record di visite al marchio, mentre altri stanno lottando con un calo dei clic organici. Per aiutarvi a imparare dai migliori (e a evitare le insidie più comuni), ecco una carrellata di vincitori e sconfitti dell'era dell'AI Overview, oltre a ciò che potete fare per posizionare il vostro sito per il successo.
Chi sta vincendo con la panoramica sull'intelligenza artificiale di Google?
1. Esperti di nicchia autorevoli
Esempio:
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Siti come Healthline (salute), Investopedia (finanza) e TechRadar (recensioni di prodotti tecnologici) sono costantemente citati nelle panoramiche sull'AI.
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Anchei leader di nicchia in settori come il bricolage, il giardinaggio e il fitness, come The Spruce o Runner's World,traggono vantaggio da contenuti completi e ben strutturati.
Perché vincono:
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Profonda autorità topica e E-E-A-T
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Risposte chiare e dirette alle domande più comuni
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Aggiornamenti regolari dei contenuti e guide approfondite
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Forte citazione da altri siti affidabili
2. Grandi editori e siti educativi
Esempio:
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Wikipedia, Mayo Clinic, CDC e agenzie governative sono spesso citati come fonti primarie.
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I domini delle migliori università, .gov e .edu sono prioritari per le query informative e scientifiche.
Perché vincono:
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Elevata autorità del dominio e affidabilità
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Copertura completa di ampi argomenti
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Approvvigionamento trasparente e contenuti sottoposti a revisione paritaria
3. Marchi che investono in cluster di contenuti
Esempio:
- Aziende SaaS e startup che creano gruppi di blog solidi intorno ad argomenti chiave (ad esempio, Ahrefs o Shopify su SEO ed ecommerce).
Perché vincono:
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Interconnessione strategica e struttura del contenuto dei pilastri
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Aggiornamenti costanti e nuove ricerche
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Utilizzo di domande frequenti, istruzioni per l'uso e commenti di esperti
4. Editori con dati e risorse visive uniche
Esempio:
- Siti che offrono ricerche proprietarie, infografiche, calcolatrici o strumenti interattivi.
Perché vincono:
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Le panoramiche AI cercano contenuti che vadano oltre i riassunti di base.
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I dati originali e i contenuti multimediali sono degni di essere consultati.
Chi ci rimette e perché?
1. Aggregatori di contenuti sottili
Esempio:
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Elenchi di bassa qualità, fattorie di contenuti filati e siti "best of" di scarto.
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Siti con poca ricerca originale o valore unico.
Perché perdono:
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Mancanza di E-E-A-T e di autorità topica
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Informazioni obsolete o duplicate
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Nessuna chiara attribuzione della fonte o profilo dell'autore
2. Editori che si affidano alle pagine "one-shot
Esempio:
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Siti con singole pagine generiche su argomenti di tendenza, senza una copertura o un approfondimento più ampio.
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Contenuto "imposta e dimentica" con aggiornamenti rari.
Perché perdono:
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L'intelligenza artificiale di Google preferisce i siti con un impegno costante sull'argomento
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Le pagine poco curate vengono trascurate per le citazioni.
3. Siti con branding e credibilità deboli
Esempio:
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Blog anonimi e ricchi di pubblicità
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Mancanza di pagine informative, di informazioni di contatto o di trasparenza.
Perché perdono:
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La fiducia è fondamentale nell'era dell'AI Overview
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Le pagine senza una chiara competenza o proprietà vengono raramente citate.
4. Editori in nicchie altamente competitive (senza differenziazione)
Esempio:
- Piccoli operatori nei settori della salute, della finanza o delle notizie, in concorrenza diretta con i marchi .gov, .edu o con i marchi più noti.
Perché perdono:
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Panoramica AI "predefinita" sulle fonti ad alta affidabilità nelle categorie sensibili
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Nessuna proposta di valore unica per guadagnare una citazione
Tratti comuni dei vincitori di una panoramica sull'intelligenza artificiale
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Forte E-E-A-T: Competenze chiare, biografie degli autori e fonti affidabili.
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Copertura approfondita: Cluster di contenuti e profondità topica
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Aggiornato e originale: Aggiornamenti frequenti, ricerche proprietarie, risorse multimediali
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Leggibile e ben strutturato: Titoli chiari, riepiloghi e formattazione delle risposte.
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Citato altrove: Riconosciuto da altri siti affidabili
Cosa si può imparare e applicare
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Verifica del sito:identificare le pagine più citate (e ignorate) per le query AI Overview.
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Investire nell'autorevolezza:costruire cluster di contenuti profondi e interconnessi con aggiornamenti continui e una chiara paternità di esperti.
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Differenziare i contenuti:offrire strumenti, dati o prospettive che i concorrenti non hanno.
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Aumentare i segnali di fiducia:rendere chiare le competenze, la trasparenza e il valore del vostro sito in ogni pagina.
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Monitorare i risultati:utilizzare Ranktracker e altri strumenti analitici per monitorare le variazioni di citazioni, traffico e spazio nelle SERP.
Il bilancio
Google AI Overview è un nuovo campo di battaglia per la SEO e i siti che vincono sono quelli che puntano su competenza, autorità e valore unico. Imparate dai veri vincitori, evitate le insidie più comuni e impegnatevi a essere la migliore fonte nel vostro settore. È così che potrete prosperare nella nuova era della ricerca alimentata dall'intelligenza artificiale.